Ho partecipato a questa bella iniziativa con una poesia ed un racconto.
" Andrà tutto bene, #iorestoacasa ", volume antologico contenente poesie, fiabe e racconti brevi.
Molti autori contemporanei si sono riuniti attraverso l' Arte per poter combattere e vincere su tutte le difficoltà che si stanno manifestando per via del Covid 19. Ogni copia venduta, andrà a sostenere la protezione civile per l' emergenza sanitaria che stiamo vivendo.
andrà tutto bene
Pagine
- Le strade del cuore 2023
- Non far rumore 2020
- Poesie svelate 2017
- Ritratti di donne 2018
- Prima di te 2017
- Vivere Milano 2016
- L'inquietudine della stabilità 2016
- E' l'amore che divora 2012
- Nuove poesie
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- Cinema
- Parole importanti
- Riflessioni
- Contatti
- Elymania Project
lunedì 6 aprile 2020
Un respiro
E' un movimento
un fare inconscio
abituati come siamo
a non accorgerci delle farfalle.
Affoghiamo
come naufraghi
soli e impauriti
dinnanzi alla potenza
di questo dannato nemico.
Respirare oggi è tutto.
un fare inconscio
abituati come siamo
a non accorgerci delle farfalle.
Affoghiamo
come naufraghi
soli e impauriti
dinnanzi alla potenza
di questo dannato nemico.
Respirare oggi è tutto.
giovedì 2 aprile 2020
Non pensarci
In tempi di coronavirus raggiungo un pò di sollievo mentale con questo film guardato di sera mentre le "sorelle tremende" dormono.
Una bella commedia con uno dei miei attori preferiti che incarna, tra le altre cose, un personaggio che sento tanto mio.
Una crisi esistenziale dei 35 anni che investe il protagonista e lo riporta a casa, in un a tranquilla cittadina riminese, dove la sua famiglia vive la vita di tutti i giorni apparentemente normale, ma che rivela in se una tremenda quantità di problemi che per non turbare nessuno non viene rivelata.
La presenza di Stefano farà vuotare il sacco a tutti, quasi a trovare in lui un confessore che accetta la verità e cerca di risolverla.
Stefano che è partito per la grande città all'inseguimento del suo sogno che è anche quello che gli piace fare nella vita e che lo rende vivo.
Vive la differenza con queste persone comuni che trova false ed arrendevoli ad una verità che non si interroga.
Quante volte è capitato nelle nostre vite di vedere queste cose? Come era vista la persona che se ne andava alla ricerca del proprio sogno?
Ne avevo proprio bisogno dell'italianità raccontata con ironia. Grazie a Raiplay.
Una bella commedia con uno dei miei attori preferiti che incarna, tra le altre cose, un personaggio che sento tanto mio.
Una crisi esistenziale dei 35 anni che investe il protagonista e lo riporta a casa, in un a tranquilla cittadina riminese, dove la sua famiglia vive la vita di tutti i giorni apparentemente normale, ma che rivela in se una tremenda quantità di problemi che per non turbare nessuno non viene rivelata.
La presenza di Stefano farà vuotare il sacco a tutti, quasi a trovare in lui un confessore che accetta la verità e cerca di risolverla.
Stefano che è partito per la grande città all'inseguimento del suo sogno che è anche quello che gli piace fare nella vita e che lo rende vivo.
Vive la differenza con queste persone comuni che trova false ed arrendevoli ad una verità che non si interroga.
Quante volte è capitato nelle nostre vite di vedere queste cose? Come era vista la persona che se ne andava alla ricerca del proprio sogno?
Ne avevo proprio bisogno dell'italianità raccontata con ironia. Grazie a Raiplay.
venerdì 27 marzo 2020
Non far rumore - 2020
Questa raccolta poetica è uno sguardo sul mondo, osservato
da un grande cuore che si nasconde dietro la tenda di una finestra illuminata.
In silenzio, con la timidezza e l'ingenuità di un bambino ma
forte delle esperienze della vita, questo cuore scruta la natura e la città, i
comportamenti umani, i sentimenti, gli eventi che travolgono le nostre
esistenze.
Con la delicatezza di una tinta pastello che colora un
paesaggio, le parole descrivono un corollario di istantanee scattate nella vita
di ognuno di noi.
Lasciatevi trasportare dalle immagini evocate e spegnete il
chiasso del mondo attorno.
lunedì 23 marzo 2020
Gino Strada
"Se dovessi fare il ministro reintrodurrei la dicitura Ministero della Sanità Pubblica. Con me non ci sarebbero convenzioni con i privati. Non un euro. Io sono per una sanità pubblica, di alta qualità e totalmente gratuita. Per ri-costruirla non servirebbero nemmeno altri investimenti. Bisognerebbe smettere di rubare. Almeno trenta miliardi l’anno finiscono in profitto. Quando una struttura sanitaria che dovrebbe essere ospitale con chi soffre diventa un’azienda in cui si gioca con i rimborsi e il pagamento a prestazione, si mette in atto un crimine sociale."
Gino Strada
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