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giovedì 15 agosto 2019

il luogo del silenzio

se uno mi chiedesse perché amo tanto i cimiteri risponderei:
perché li risiede la storia e non quella dei grandi guerrieri o intellettuali o illustri politici o reali, la storia delle persone comuni quelle che vedi nella quotidianità che hanno percorso la loro vita cercando al meglio di renderla degna di essere vissuta. La storia anche di coloro che non hanno avuto fortuna o peggio ancora hanno derubato, ucciso o chissà cos'altro.
Rimane una foto su una lapide, a colori o in bianco e nero, sorridenti o tristi rimane quella, una istantanea che racconta chi erano.
È un luogo silenzioso e per questo piacevole quando uno ricerca un po' di pace.
Rari quelli in cui la vista è come questa


mercoledì 21 settembre 2016

#natura

Natura: L'insieme degli esseri viventi e delle cose inanimate che costituiscono l'universo (e in partic. il mondo terrestre) come entità retta da un ordine proprio e governata da leggi costanti, che l'uomo può conoscere ma non modificare.

mercoledì 14 settembre 2016

Equilibri di Madre Natura

Ci siamo staccati da quel mondo naturale definendoci come la specie superiore, la specie che crea, la specie che progredisce. Continuiamo a sopprimere il lato migliore, il lato più naturale di noi stessi, quando diventiamo la specie che distrugge ecosistemi per interessi economici.
Nessun'altra specie distrugge Madre Natura come noi.
Eppure per quanto possiamo devastare questa Terra la nostra natura animale anela a essere soddisfatta. Perché piantiamo alberi? Perché mettiamo cascate nelle hall d albergo? Perché decorano pareti con paesaggi?  Spendiamo un anno di risparmi per un unica vacanza in riva al mare o in montagna.
Questo perché senza un contatto con Madre Natura, il nostro mondo è freddo, ci sentiamo isolati, privi di equilibrio, morti dentro.
I cani e gli altri animali servono come importante collegamento con Madre Natura. Possiamo anche non rendercene conto ma costituiscono un legame con una parte di noi stessi che stiamo correndo il rischio di perdere per sempre.
Quando umanizziamo i cani ci precludiamo la possibilità di imparare le importanti lezioni che hanno da insegnarci: come sperimentare il mondo attraverso la verità dei nostri istinti, come vivere ogni giorno nella sua pienezza.


martedì 13 settembre 2016

Consigli per la nostra vita con un cane

Qui i consigli di Cesar per accogliere un cane nella nostra famiglia. Sono regole semplice ma assicuro difficili per gli esseri umani.  Spesso siamo portati dal nostro naturale istinto, ad umanizzare il cane ed è proprio qui che secondo Cesar, nascono le frustrazioni e le nevrosi caratteristiche dei cani di città. Non ci scordiamo mai che il cane deriva dal lupo, un animale selvatico che antropologicamente ha sempre scandito le sue giornate facendo le cose che gli sono proprie: cacciare, azzuffarsi per stabilire il capo, accoppiarsi, migrare. Di tutte queste attività quante ne consentiamo al nostro cane?

Diventare il capobranco per il vostro peloso, ci investe di una grande responsabilità ed è un'attività che comporta impegno e dedizione 24 ore al giorno, senza mai tregua. Capire i suoi bisogni, non permettergli di dominarci, stimolarlo in modo adeguato sia fisicamente che psicologicamente, allontanare gli istinti predatori e aggressivi con rafforzi positivi, fornirgli disciplina in termini di regole, confini e limiti, dargli affetti nei giusti momenti.

E' un lavoro! Intenso, impegnativo e continuo. 

Penso a come sarebbe bello che le persone, prima di fare una scelta come quella di prendere un cane, avessero la coscienza di riflettere su quest'impegno, e dopo averlo fatto più e più volte, interrogarsi su quale è il cane migliore per loro. Una coppia che fatica ad uscire o al contrario è sempre impegnata come può pensare di prendere un pitbull piuttosto che un cane nudo cinese o un jack russell? Ogni cane ha caratteristiche ben precise e sia chiaro ho scritto cane. Non esistono razze cattive esistono cani con particolari diversi dai quali non si può prescindere. Lavorando in canile ho sentito diverse persone dire "mi ha scelto lui" "voglio un cucciolo perché cosi lo educo come voglio" Il più delle volte la scelta è stata sbagliata:  ho visto cani rovinati dall'egoismo dei loro padroni e dalle loro mancanze.
Personalmente sono contraria agli allevamenti per come sono concepiti ora: sembrano dare cani a chiunque sganci la somma dovuta e tanti saluti. Non sono controllabili e trattano razze impegnative, per le quali occorre un minimo di conoscenza ed educazione. 
In canile facevamo selezioni personali sui padroni che si proponevano e facevamo con loro un piccolo percorso conoscitivo e cercavamo di scegliere chi più si avvicinava alla situazione. Siamo umani e possiamo sbagliare ma essere negligenti e sprovveduti è una colpa. 

Vedo ancora troppa ignoranza sul tema, troppa arroganza e presunzione di sapere come fare e questo si tramuta in episodi violenti ed estremi e a farne le spese sono sempre loro, poveri animali che hanno solo la colpa di essere finiti nelle mani sbagliate. 


L'uomo che parla con i cani - Cesar Millan

Prima di adottare un cane.... #cesarmillan #dogwhisperer

Dal libro "L'uomo che parla ai cani" di Cesar Millan

Decalogo con cui interrogarsi prima di pensare all'adozione di un cane

L'uomo che parla ai cani - Cesar Millan

venerdì 26 agosto 2016

Disobbedienza civile - Henry D. Thoreau

QUANDO LA PERSONA SOGGETTA HA RIFIUTATO L'OBBEDIENZA E IL PUBBLICO UFFICIALE SI E' DIMESSO DALL'INCARICO, ALLORA LA RIVOLUZIONE E' COMPIUTA.

da Disobbedienza civile



Henry_David_Thoreau - Wiki

E' ammissibile non rispettare le leggi quando esse vanno contro la coscienza e i diritti dell'uomo

mercoledì 13 aprile 2016

#Piacere e benessere

Tutto quello che Socrate direbbe a Woody Allen

1. L'esperienza del piacere si da unicamente al di fuori di una situazione di benessere. E' necessario tornare ad affrontare il dolore, il malessere, per poter rivivere il piacere. L'aspetto peggiore del dolore non è tanto la sofferenza in sè, quanto il sentirci incapaci di liberarcene, di fuggire verso il benessere. Può capitare persino che si preferisca compiere escursioni deliberate nel malessere per poter di nuovo procurarsi l'esperienza del piacere.
2.-adagiarsi pigramente nelle melliflue seduzioni di una vita comoda significa privarsi della capacitò di provare piacere. 
3. il piacere è un fenomeno effimero, transitorio: dura il tempo di un viaggio nel benessere. 

Juan A. Rivera

#debole di volontà

...debolezza di volontà. Generalmente cadiamo in  tentazione quando optiamo per un bene inferiore, ma più immediato, anziché uno che consideriamo superiore ma la cui fruizione è più avanti nel tempo. Immaginiamo uno studente che debba scegliere se studiare o guardare la televisione: Se guarda la televisione la sua ricompensa è immediata, se sceglie lo studio la ricompensa appare più differita nel tempo e carica di incertezza come lo sono le cose del futuro. [...] Non è un problema di mancanza di conoscenza bensì mancanza di volontà.Inutilmente ci ricorderanno che stiamo sperperando la nostra vita, accontentandoci di mete minori.  Il debole di volontà sa che è così ed è proprio questa consapevolezza che lo fa sprofondare nell'umiliazione e nella perdita di autostima.

Juan A.Rivera

Tutto quello che Socrate direbbe a Woody Allen

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