sabato 31 dicembre 2016

#morale

E' morale ciò che ti fa sentir bene dopo che l'hai fatto 
è immorale ciò che invece ti fa sentire male.

Ernest Hemingway

venerdì 30 dicembre 2016

#figli

Alcuni dei nostri figli sono le nostre giustificazioni, altri sono solo i nostri rimpianti. 

Kahlil Gibran 

giovedì 29 dicembre 2016

Parola d'ordine: ottimizzare

La felicità non dipende da quello che ci manca, ma dal buon uso che facciamo di quello che abbiamo. 
Thomas Handy

venerdì 23 dicembre 2016

#Shan

L’importante è capire che fermarsi, a volte, è importante tanto quanto andare avanti a tutti i costi!
S. Shan

giovedì 22 dicembre 2016

#Natale 2016


Arriva Natale: il giro convulso di ricerca del regalo, della preparazione dei lauti pasti, dell'addobbo della casa e della tavola prendono il sopravvento. Costretti ad onorare una tradizione che ci schiavizza e ci àncora ad un "dovere" che se anche ci propiniamo sempre di non fare, infine vince.
Si potrebbe anche vedere come un'occasione per pensare ad un'altra persona e rendere omaggio a lei e al rapporto che con essa abbiamo. Pensando ad una persona però la si dovrebbe omaggiare con qualcosa che ci lega ad essa, qualcosa che le fa piacere; perché si presuppone di conoscerla e di sapere gusti e passioni. Invece spesso, sopratutto con i familiari, ci si ritrova a dover fare regali solo per il dovere di farli o solo per mettere qualcosa sotto l'albero.
Tutto questo a margine del fattore religioso perché non me ne vogliano i cattolici, ma a Natale non è prescritto in nessun testo sacro che dobbiamo fare regali.

Qual'è allora la giusta via?  Non so dirlo.
Forse festeggiare se ci va, regalare se ci va e nel contempo riflettere sempre sui rapporti umani, sul bisogno d'amore, sull'essere umani, sulla sensibilità e sulla bontà d'animo, sull'aiuto.
Questo dovrebbe accompagnarci ogni giorno della nostra vita, ma cogliamola questa come occasione per ricordacelo.

Detto questo sarà l'ultimo Natale prima della nascita di una nuova vita, quella di nostro figlio.
Tante sono le preoccupazioni che frullano nella testa, una su tutte è insegnargli ad essere una bella persona, il compito più difficile. Insegnargli ad amare la vita e a renderle omaggio ogni giorno. Ad avere delle passioni che lo portino avanti e per le quali abbia un sincero e profondo amore. Insegnargli a non lamentarsi, a non curarsi del pensiero delle altre persone, a non giudicare, ad essere onesto, ad avere rispetto. Insegnargli anche a non prendersi troppo su serio e ad accettare che nella vita ci saranno dei fallimenti, che saranno solo una tappa della vita attraverso la quale si potrà solo migliorare e crescere.
Sarà un compito difficile e molto importante che mi auguro faremo al meglio.

Il mio augurio per tutti  è quello di trovare la felicità: cercandola anche nel punto più basso della nostra esistenza, perché è proprio quel faro a cui mirare che ci guiderà nella nostra strada.

lunedì 19 dicembre 2016

strade da percorrere

Volere un cambiamento: apprezzarne le conseguenze sul quotidiano perché sono esattamente quelle per cui avevi scelto di apportarlo e sopportare ciò che di contorno arriva inevitabilmente, ma considerarlo solo un piccolo prezzo da pagare per raggiungere l'obiettivo. Sentire che quello che hai scelto era ciò che volevi, non rimpiangere nulla e avvicinarti di un altro gradino alla felicità. Perché la felicità è l'obiettivo, lavorare per essa, sentirsi il più possibile realizzati e appagati per non voltarsi indietro e pensare anche solo per un attimo che la vita fosse ferma nella nostre mani, senza che noi sapessimo che farne. Ecco tutto!

Università di Milano

venerdì 16 dicembre 2016

#XF10

Finito #XF10 l''interrogativo che ne rimane a margine di polemiche, idealismi etc è: in Italia è meglio cantare in italiano ed essere bravi nel caratteristico bel canto (almeno modernizzato) oppure imitare modelli stranieri che non ci sono familiari ma che consentono di uscire dai confini ed essere apprezzati oltreoceano?
Sono due le correnti di pensiero, guidate in trasmissione rispettivamente da Agnelli e Fedez.
Da un lato penso che Agnelli abbia ragione e che mai succederà che in Italia possano avere lo stesso successo un Mengoni a fronte di un gruppo come i Ministri.
E' sempre, che lo vogliamo o no, il paese della canzone melodica; il rock non è una nostra proprietà o meglio difficilmente le persone ne riescono ad apprezzare le caratteristiche.
Il melodico arriva a tutti, è semplice, romantico e popolare.
Ultimamente emerge il rap e l'hip hop ma non me ne vogliano i nostri Fedez, Emis Killa questo genere è nato altrove e si sente.
Un genere che ha vissuto i bassifondi di metropoli americane, situazione al margine che nulla hanno a che fare con la nostra Milano delle case popolari. Ad ogni modo i giovanissimi sentono vicino questa corrente e ci si identificano, forse più a Milano che in altre parti d'Italia.
All'interno dei confini lo stile musicale è regionale: l'Emilia romagna e il territorio padano sono caratterizzati dal folk o dal rock alla Ligabue (che non è rock), il sud italia dallo ska-reggae, il lazio e il centro italia dal cantautorato, una bella scena indipendente in todos caratterizza il nord, Friuli e la Brianza. Insomma anche la scena musicale ha i suoi campanilismi regionali.
Questa edizione è stata vinta dai Soul System, esclusi e ripescati festaioli, sinceri, divertiti dal fare musica, re dello swag. Che dire....nonostante Alvaro li porterà in tour con sè in Italia, nelle date primaverili, ho come la sensazione che non saranno loro i re delle classifiche nei prossimi giorni o forse mesi. Si sentirà senz'altro parlare di Gaia ed Eva. Brava Rochelle anche se ieri non ha per nulla brillato chissà se Fedez se la porterà con se in qualche data.
Ripensando a tutti e avendo visto solo i bootcamp concessi da TV8, avrei voluto vedere i #LesEnfants un pò più avanti.





giovedì 15 dicembre 2016

#saggezze

Non bisogna sottovalutarsi.  La fortuna sta nell'incontrare qualcuno che riesca, guardandoti, a vedere ciò che tu stessa non riuscivi a scorgere.

#vita

Il mistero della creazione è un evento surreale. Si fatica a rendersi conto che un'altra vita possa essere creata attraverso l'amore tra due persone, ma di per sé è il significato più bello che si possa attribuire all'amore: l'esplosione dell'unione di due sentimenti.
La creazione di una vita nuova non è di per se solo l'evento chimico/scientifico che genera un essere ma è anche la "creazione" di un nuovo individuo in nome dell'amore. 
Non trovo nulla di differente tra la nascita e l'adozione: il nesso fra le due è la creazione di una nuova esistenza, di una nuova condizione di un essere vivente.
L'esperienza è solo l'amore. Il pensiero che quello stesso sentimento riesca a rendere un individuo forte e sicuro, riesca a guidarlo nel mondo in cui è proiettato. Amate, amate sempre e donate questo amore!

lunedì 12 dicembre 2016

L'unica lettura che sia valsa la pena fare oggi #milan #harry

Questo bellissimo messaggio di un marito innamorato e devoto, è la testimonianza che l'amore è l'unica, vera e significativa bellezza della vita.
Ogni giorno centinaia di storie come questa scorrono davanti ai nostri occhi senza che possiamo accorgerci di quanto rumore possa fare nel cuore.
Pensiamo sempre alla grande occasione che ci dona la vita è rendiamole omaggio incessantemente, ogni minuto della nostra vita.

http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/straziante-meravigliosa-lettera-alessandro-milan-radio24-137531.htm

lunedì 5 dicembre 2016

#happiness

Ogni sforzo che un uomo compie per avvicinarsi alla felicità, non sarà mai compiuto invano.
Anzi, sarà la fatica meno sentita della sua vita se lo condurrà a ciò che desidera ardentemente.
E' compito dell'uomo, su questa terra, realizzare la propria felicità.

venerdì 25 novembre 2016

Sei tu - Paulo Coelho

Mi spingi oltre i miei limiti
e sento di vivere appieno la mia stessa vita,
in te ho incontrato me stesso
e ho guardato oltre,
oltre ogni inimmaginabile limite.

Ho guardato nel profondo dei tuoi occhi
cercando di comprenderti
ma, ho visto tutto quello che di me
mai avrei voluto vedere.

Ho visto la mia fragilità e la mia insicurezza
i miei sensi di colpa e i miei complessi
le mie paure e la mia insofferenza
ho visto le mie tenebre e i miei demoni
allora, ho guardato ancora oltre
e nel profondo del mio cuore, un mare in tempesta,
un oceano immenso dove tuffarsi e perdersi
e lì nel profondo della mia anima ho compreso!

Ho provato piacere e orgoglio
nel capire quello che oggi provo
nel sapere chi oggi sono veramente
adesso so che amo le cose belle
so che amo tutto quello che la vita mi offre
e una di quelle sei tu.


La strega di Portobello - Paulo #Coelho

Io sono sola, o meglio, ho mio figlio ma il suo amore non può ancora manifestarsi in modo da venire inteso da tutti. E allora preferisco accettare la mia solitudine: se cercassi di fuggirla non incontrerei mai più un compagno. Se anziché lottare contro di essa, l'accetterò forse le cose cambieranno. Ho capito che la solitudine si rivela più forte quando si tenta di contrastarla - ma s'indebolisce quando viene ignorata.
Athena ne "la strega di Portobello" 

giovedì 24 novembre 2016

Ricerche

Perché alla fine tutti cerchiamo solo una storia da raccontare, la nostra!

Lido di Volano FE

lunedì 21 novembre 2016

After Dark - Haruki Murakami

Un bellissimo viaggio attraverso la notte vissuta da una una ragazza, semplice e sensibile, coinvolta in una serie di eventi che la porteranno a liberarsi di un peso sul cuore. 
Incontreremo assieme a lei un possibile amore disposto ad attenderla, un giovane ragazza cinese che entrerà nel suo cuore con la delicatezza di una farfalla, nuove amiche all'apparenza poco raccomandabili, conosciute in un luogo estraneo, in circostanze particolari che la condurranno a raccontare molto di se stessa. Il tutto mentre una presenza eterea dai capelli corvini, la pelle trasparente, di una bellezza quasi irreale, riposa su un letto di una camera asettica  in compagni di un televisore che talvolta emana piccoli segni di vita. 
Il lettore sarà il punto di osservazione silenzioso di un ciclo. 

Un libro bellissimo e intenso dalle atmosfere cupe e lontane di una metropoli giapponese, che nella notte nasconde ogni forma di umanità.  



sabato 19 novembre 2016

Educare

Educare un bambino utilizzando come espediente  il senso di colpa è una cosa estremamente sbagliata. Imparerà solo a vivere in funzione degli altri cercando di non scontentare nessuno e non riuscendo a far emergere il vero se stesso.

mercoledì 16 novembre 2016

#Bicameralismo perfetto

Il bicameralismo perfetto o paritario assegna identici poteri ad ambedue le CAMERE che formano il PARLAMENTO.

https://it.wikipedia.org/wiki/Bicameralismo_perfetto

Attualmente, in Italia, la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica hanno gli stessi poteri.

Vi sono comunque alcune differenze di composizione e di funzione tra Camera dei deputati e Senato della Repubblica.

Le differenze di composizione riguardano:

  • la diversa consistenza numerica: 630 deputati e 315 senatori elettivi (inclusi quelli eletti nelle circoscrizioni estere)
  • la presenza di senatori a vita non eletti:
  • gli ex Presidenti della Repubblica sono senatori a vita
  • il Presidente della Repubblica può nominare cinque senatori a vita, scelti fra quei cittadini che hanno illustrato la patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario;
  • la differenza nell'elettorato attivo e passivo delle due camere:
  • sono elettori della Camera coloro che hanno la maggiore età, mentre occorrono 25 anni per votare per il Senato;
  • possono essere eletti alla Camera coloro che hanno compiuto 25 anni, mentre per il Senato occorre aver raggiunto i 40 anni;
  • I sistemi elettorali delle due camere sono differenti (quello del Senato deve essere su base regionale, in base all'articolo 57 della Costituzione).


Le differenze di funzione sono invece:

  • il Presidente del Senato sostituisce il Presidente della Repubblica in caso di morte, dimissioni o impossibilità a svolgere il ruolo, ed è considerato la seconda carica istituzionale dello stato (subito dopo il Presidente della Repubblica);
  • il Presidente della Camera dei deputati presiede anche le sedute a camere congiunte, ed è considerato la terza carica istituzionale dello stato.

domenica 13 novembre 2016

il pericolo dell'immaginazione

La gente quando non capisce, inventa.
E questo è molto pericoloso.

Alda Merini - Nuove Magie - Aforismi inediti 2007-2009


venerdì 11 novembre 2016

Avrei dovuto esser più folle..... #Coelho #Veronika decide di morire

Lo aveva capito sin dalla sua prima lezione di piano, quando aveva dodici anni. Anche l'insegnante si era accorta del suo talento, e aveva insistito perché diventasse una professionista.
Ma quando lei felice, per un concorso appena vinto, aveva detto alla madre di voler abbandonare tutto per dedicarsi esclusivamente al pianoforte, la donna l'aveva guardata con tenerezza e le aveva risposto: "Nessun osi guadagna da vivere suonando il piano"
"Ma tu mi hai fatto pendere quelle lezioni!"
"Per sviluppare le tue doti artistiche, solo per questo. I mariti le apprezzano; inoltre avrai la possibilità di metterti in mostra alle feste. Dimentica questa storia di fare la pianista e scegli di studiare legge: quella legale è la professione del futuro".
Così Veronika aveva fatto ciò  che le era stato chiesto, sicura che la madre avesse l'esperienza necessaria per capire come era la realtà. Aveva terminato gli studi si era iscritta all'università e si era laureata con il massimo dei voti; alla fine però era riuscita a trovare un impiego come bibliotecaria.
"Avrei dovuto essere più folle." Ma come probabilmente accadeva per la maggior parte delle persone, lo aveva scoperto troppo tardi.

Veronika decide di morire - Paulo Coelho

giovedì 10 novembre 2016

L'ospite inatteso

Sopratutto oggi, dopo l'elezione del magnate americano intriso da idee xenofobe e contrarie a tutte le minoranze che siano etniche o di orientamento sessuale,  issato alla guida della potente America, vi consiglio la visione di questo film apparentemente di facile visione ma intriso di una bellezza delicata e densa di significato.
La mediocre vita occidentale costellata di vittorie ma anche di potenti tristezze incontra la vita piena di incertezze e di difficoltà di due immigrati clandestini in territorio americano.
La bellezza della contaminazione delle cultura, la curiosità sulla vita vissuta, la motivazione che spinge ad aiutare e  a comprendere che tutti hanno bisogno di occasioni e che le leggi di uno stato non devono essere contrarie al flusso di ricerca della felicità di un uomo, di una coppia, di una famiglia.
La terra delle grandi occasioni si mostra ostile e piena di preegiudizi, sicuramente ferita al cuore in passato, ma priva di memoria sugli accadimenti che l'hanno resa ciò che è ora.
Vi prego guardatelo senza contenere gli stessi pregiudizi che non permettono di vedere con gli occhi del cuore.

mercoledì 9 novembre 2016

Buio

Oggi con tutta probabilità l'America saluterà il nuovo Presidente degli Stati Uniti nella persona di Donald Trump. Porterà con se una nuova epoca di buio della mente: con lui vincono i soldi, la conservazione della razza occidentale, i muri e le selezioni. 
Sarà una crociata contro le minoranze, una battaglia contro nemici invisibili e presunti, sarà una limitazione dei flussi e delle contaminazioni che hanno sempre caratterizzato la natura dell'uomo, tra i quali proprio loro sono i maggiori esempi. 
Sono molto dispiaciuta e preoccupata: pensavo che il mondo si ricordasse della storia e di ciò che abbiamo già vissuto.

domenica 6 novembre 2016

E morì con un felafel in mano - 2001

Kerouac ha scritto "on the road" su carta da telex perche sosteneva che la pagina imponesse una struttura innaturale al flusso di coscienza.

sabato 5 novembre 2016

#etica

Etica: Ricerca di ciò che è bene per l'uomo (bene comune), di ciò che è giusto fare o non fare.

venerdì 4 novembre 2016

#Corruzione #concussione #peculato

La corruzione è un reato connesso alla pubblica amministrazione, consistente nel derogare e nell'indurre a derogare ai doveri d'ufficio in cambio di denaro o di altri vantaggi personali.

La concussione è un reato che consistente nel servirsi della propria posizione di pubblico ufficiale o di 
incaricato di un pubblico servizio, per ottenere denaro o altri vantaggi per sé o per terzi

Il peculato è un reato commesso da un pubblico ufficiale, o dall'incaricato di un pubblico servizio, che si appropria di denaro o di altro bene mobile altrui, affidatogli in ragione delle sue funzioni

La creazione secondo Platone....

Secondo Platone all'inizio della creazione, gli uomini e le donne non erano come oggi. Esisteva un essere unico, piuttosto basso, con un corpo e un collo;la testa presentava due facce, ciascuna delle quali guardava in una direzione. Era come fossero due creature unite per le spalle, con due sessi diversi, quattro gambe e quattro braccia.
Gli dèi greci erano gelosi. Si resero conto che una creatura con quattro braccia, che lavorava di più, che le due facce rendevano sempre vigile e non la si poteva attaccare a tradimento, che le quattro gambe le consentivano di sottoporsi a grandi sforzi per stare in piedi e camminare a lungo. Inoltre - e si trattava della cosa più pericoloso - quell'esser possedeva entrambi i sessi e dunque non aveva bisogno di nessuno per continuare a riprodursi sulla terra. 
Allora Zeus, signore dell'Olimpo, disse: "Ho un piano per far si che i mortali perdano la loro forza". 
E con un fulmine tagliò quell'essere in due creando l'uomo e la donna. In tal modo aumentò la popolazione del mondo e allo stesso tempo  la disorientò e la indebolì - coloro che abitavano la terra adesso dovevano andare alla ricerca della parte perduta, riabbracciarla e in quella stretta recuperare l'antica forza, la capacità di evitare il tradimento. la resistenza per percorrere lunghe distanze e sopportare i lavori faticosi.
 E noi definiamo "sesso" quell'abbraccio in cui i due corpi di fondono nuovamente. 

Undici Minuti . Paulo Coelho


lunedì 31 ottobre 2016

La meta del viaggio

Viaggiare insegna lo spaesamento, a sentirsi sempre stranieri nella vita, anche a casa propria, ma essere stranieri fra stranieri è forse l’unico modo di essere veramente fratelli. Per questo la meta del viaggio sono gli uomini. (Claudio Magris)

giovedì 27 ottobre 2016

Il rumore dei tuoi passi - Valentina D'Urbano

Ho appena finito di leggere un bel libro: "Il rumore dei tuoi passi" di Valentina D'Urbano.
Devo dire che il genere mi è sempre piaciuto: storie di ragazzi agli angoli della vita che lottano per un futuro e che riescono solo a sfiorarlo.
Da questa lettura scaturisce una riflessione: la storia racconta di Beatrice che conosce Alfredo in circostanze non proprie felici e da lì, fonde la sua vita a quella di lui, il gemello.
Beatrice è diversa: capisce di avere sogni e ambizioni. Lavora per sé stessa e per cercare di essere diversa dal mondo che la circonda ma puntualmente il potente legame che la unisce ad Alfredo la riporta negli abissi, quasi ad ancorarla ad una parte di sé che sente debba avere la meglio.
Una lettura potrebbe esser che esistono legami talmente forti che oltrepassano il confine personale: ci si annulla per soddisfare i bisogni degli altri e ci si scorda di sé stessi. Si pensa di avere una missione alla quale non ci si può sottrarre e in questo modo si rovinano due vite.
Spesso è paura, paura che l'altro non possa da solo sopportare la pressione della vita e la missione è quindi quella di fare da scudo.
Una citazione riporta "si nasce e si muore soli": da qui emerge quanto sia importante capire noi stessi e aiutarci a vivere.
Una persona può anche scegliere di spendere la sua vita in devozione a quella di un altro, ma rimane il fatto che questo non contribuirà ala sua causa personale.
Certe persone nate e cresciute ai margini, sentono di non meritare una vita diversa solo perché la loro origine crea una specie di lettera scarlatta tatuata sulla pelle.
Ci sono altre persone che nonostante la vita non sia stata generosa, cercano in tutti i modi di riscattare la propria esistenza. Credo sia più giusto così: tutti abbiamo il diritto di essere felici.

I muri non servono a niente quando è da noi stessi che dobbiamo difenderci. 

sabato 22 ottobre 2016

#sistemasanitario

Spesso ci scordiamo, perché accecati dall'arroganza, che nella parte del mondo in cui viviamo abbiamo la possibilità di usufruire di cure e profilassi gratuite. Purtroppo l uomo occidentale non si accontenta mai e anche se le ha le sminuisce o le giudica insufficienti ponendo tutto sul piano economico, chi ha più soldi si cura meglio e prima. Io inviterei pero a riflettere sull importanza di un sistema sanitario pubblico che benché sotto certi aspetti sia retrogrado e un po' arrugginito, ci consente di poterci curare tutti pagando le tasse. Quando vediamo alla televisione le persone che evadono il fisco pensiamo sempre che un pezzettino di questi sistemi si sgretola. Dovremmo essere furiosi con loro e invece vedo gente arrabbiata solo con i poveretti che non hanno nulla.

venerdì 21 ottobre 2016

giovedì 20 ottobre 2016

Grande grande grande

Dopo aver ascoltato questa canzone attentamente ho pensato a te e alla nostra storia. Ricordo ancora quel periodo in cui non riuscivo a capire perché fossi così. Diverse volte parlavo e mi sfogavo con le mie amiche, dicendo che non capivo certe cose, troppo severo, troppo geloso, troppo serio, intransigente. Tutte le volte che capitava, c'era sempre un commento che mi colpiva : "ma ne vale davvero la pena?". Di fronte a quella domanda ogni mio dubbio si scioglieva come neve al sole. Ero certa che fossi tu quello che volevo. Per quanto tempo ho sperato che esistesse una persona come te. Una persona con cui confrontarsi in modo adulto, una persona che vive un amore pieno e incondizionato, senza vergogne o comportamenti imposti. Una persona che si conosce e che si rispetta, che mai si annullerá per lasciar posto ad uno sconosciuto.  Una persona che mi fa sentire viva e partecipe della nostra vita insieme. Una persona che ha saputo vedermi, anche se io stessa mi ero nascosta da me. Certo staccarsi dalle mie vecchie abitudini e dai comportamenti tossici è stato difficile e qualche volta abbiamo vacillato ma mai una volta mi sono girata indietro rimpiangendo quel che ero prima. Quindi come in quella canzone ti amo e ti odio allo stesso tempo perché questo è sentimento vero. Sei grande grande grande come te, sei grande solamente tu. 

martedì 18 ottobre 2016

#generazioni in pericolo

Fa male leggere certe cose. I bambini assorbono tutto, compresi: razzismo, ignoranza, superficialità e pressapochismo con il quale vengono trattati e analizzati dai genitori, certi temi. Incuranti di ciò, si generano intere generazioni di "hanno detto che" privi di curiosità e amore per la verità, riempiti di cattiveria e luoghi comuni e cresciuti con unico valore, il denaro. Fa male vivere tutto questo. Se un giorno avrò la possibilità di insegnare a mio figlio quel che so avrò cura che ogni cosa sia pesata e analizzata e che impari a non sventolare come una bandiera ma piuttosto ad essere lui il vento.

domenica 16 ottobre 2016

In un giorno quante cose...

Ogni giorno è diverso dall'altro, ogni mattina porta con sé il suo speciale miracolo, il suo istante magico, in cui si distruggono universi passati e nascono nuove stelle. Paolo Coelho

mercoledì 12 ottobre 2016

Solo un ospite

Ecco la prima foschia nei prati al chiarore dell'alba che fa capolino dalla linea d'orizzonte.
Lepri corrono in cerca di riparo, dal volo attento di un nibbio.
Le civette nottambule ritardatarie, con un batter d'ali, entrano nel fitto bosco.
Lontano, cani abbaiano festosi al padrone che li saluta, prima di iniziare il lavoro nei campi.

Cammino in silenzio
avvolta dal freddo pungente del primo mattino
eppure sento un calore forte dentro
una sensazione di comunione con ciò che mi gravita attorno.

Io, uomo, non sono il centro dell'universo ma parte di qualcosa di vasto
proveniente da tempi antichi e in grado di resistere al mio passaggio.

Io uomo, sono solo un ospite.





martedì 11 ottobre 2016

Infine sarà

Metastasi violenta
nel corpo del mondo

Arroganza e ferocia
genitori amorevoli
accasati nel cuore fertile degli uomini

Nutrita dalla linfa vitale
delle anime terrene
farà promessa della sua vittoria

Un cancro divoratore
come un Dio apocalittico
riporterà l'equilibrio perduto
nelle cose del mondo


giovedì 6 ottobre 2016

#conflittidicoscienza

Il problema si ripresenta. Troppa onestà, etica e coscienza non vanno d'accordo con la grande macchina politica. Decidono persone incapaci, addestrate solo ad amministrare denaro. Parlano di ottimizzazione di costi ma la fanno unicamente sulle spalle dei poveretti. Ragionano a compartimenti stagni. Non hanno lungimiranza. Continuano a perpetrare sbagli solo perché non riescono a cambiare il modo, troppo difficile mettervi mano.
Di fronte a tutto questo, tu piccola macchietta non riesci ad adattarti, scalci ti dimeni  cercando di combattere ma senti il fiato sul collo, pian piano questa grande macchina aprirà le fauci per piantartele sul collo e assorbendo la tua energia vitale, fatta di piccoli riflessi epilettici, ti vedrà esalare l'ultimo debole respiro. Diventerai anche tu uno di quegli zombie?

martedì 4 ottobre 2016

#buio

Rimane la semplicità, il sorriso, la dignità e la forza di fronte alle difficoltà che la vita ti presenta. L'unica soddisfazione che ognuno di noi può avere nei confronti della morte è la garanzia di aver vissuto a pieno ogni attimo, di aver rispettato se stessi e gli altri, di non avere rimpianti titolati ad un "avrei potuto" o "se solo avessi". Ciò che rimane di noi è nel ricordo di chi resta, augurandoci che basti a riempire il cuore di chi ora soffre e non si dà pace. La vita è questa ed è dannatamente mortale, possiamo solo accettare.

#Collaborazione

Collaborazione: Partecipare attivamente con altri a un lavoro, a un'impresa

venerdì 30 settembre 2016

#Meritocrazia

Meritocrazia: Concezione per cui debbono essere conferiti riconoscimenti di ordine morale o materiale (successo negli studi, responsabilità direttive, cariche pubbliche ecc.) soltanto in rapporto ai meriti individuali

giovedì 29 settembre 2016

#Italietta

Ricevo oggi questa affermazione....."eh se tutti fossimo più onesti, non ci sarebbe bisogno di fare questo. Per fortuna io me ne vado in pensione" ..... e me lo dice con finestra aperta per far uscire il fumo, internet aperto sul PC e giornale del Bricoman sulla scrivania.

Ecco i problemi del sistema Italia sono tutti qui! Non c'è nulla da aggiungere.

#apatia

Apatia: Incapacità prolungata o abituale di partecipazione o di interesse, sul piano affettivo o anche intellettivo.

mercoledì 28 settembre 2016

#Alzheimer

Non sono passati tanti anni da quando vedevo mio nonno aspettare il pulmino della struttura per malati di Alzheimer. Stamattina ho visto la stessa scena in una casa vicina e ho avuto una stretta al cuore per quei familiari che stanno vivendo ora lè stesse difficoltà. La cosa credo più difficile da accettare silenziosamente è la presenza in casa di una persona, nello stesso involucro di chi avevi amato, ma totalmente estranea ad essa. Una persona con un altra vita, altri desideri, altri bisogni ma sopratutto altri rapporti umani. Una malattia così subdola e disarmante che nella maggioranza dei casi colpisce da anziani ma che si presenta anche molto prima. Difficile dire cosa fare in queste occasioni, ognuno si comporta come meglio crede per sé e per la persona stessa. Ma è comunque un momento buio e difficile della storia di una famiglia.

venerdì 23 settembre 2016

#cosechedevonocambiare

Opprimente e disarmante l'atteggiamento remissivo e conservativo che i "vecchi" usano per far capire ai nuovi arrivati che qualunque iniziativa, volta al miglioramento di un processo esistente, sia una perdita di tempo ed energie. In Italia lottare contro un sistema presistente, immutato per decenni, è come combattere una battaglia contro un muro di gomma che ti fa rimbalzare e tornare esattamente dove eri un minuto prima. Mollare e adeguarsi al sistema significa perdere, arrendersi senza nemmeno averci provato. E allora qual'è l'atteggiamento da mettere in pratica? Chiudersi a riccio e continuare la propria battaglia, prendendo della scontrosa, arrogante, riservata? Proseguire per la propria strada e mettere in pratica ciò che la tua testa, coerente con i tuoi gesti, ti dice e al diavolo tutti e il dialogo. Questo può apparire antidemocratico e non aperto al confronto ma è notorio che gli atteggiamenti della politica che è stata al potere per molto tempo sono arroganti e pieni di una corruzione da gioco di figurine di "io ti do tu mi dai". Occorre pulire il tavolo per poter ricominciare, questo è!

giovedì 22 settembre 2016

#nonvogliolavorare

Uno studio su una popolazione indigena dell'Amazzonia ha dimostrato che il lavoro ai fini della sopravvivenza  occupa circa 24/26 ore a settimana. Il resto può essere dedicato al pensiero, all'arte, alla socialità. Siamo davvero sicuri di poterci considerare progrediti?

mercoledì 21 settembre 2016

#natura

Natura: L'insieme degli esseri viventi e delle cose inanimate che costituiscono l'universo (e in partic. il mondo terrestre) come entità retta da un ordine proprio e governata da leggi costanti, che l'uomo può conoscere ma non modificare.

martedì 20 settembre 2016

#laicità di uno Stato

Lo Stato, a seconda del rapporto che stabilisce con le confessioni religiose, può configurarsi come teocratico, ateo, confessionale, laico.

Lo Stato teocratico è caratterizzato da una assoluta identificazione tra potere politico e potere religioso. Possiamo riconoscere questo tipo di organizzazione
in alcuni Paesi di fede islamica.

Lo Stato ateo, non riconosce alcuna religione e, anzi, tende a limitare o addirittura a sopprimere la stessa libertà religiosa. Si sono avuti esempi di Stato ateo nei Paesi governati con il sistema comunista.

Lo Stato confessionale impronta la propria legislazione ai principi della religione dominante che riconosce come religione di Stato. Tutte le altre confessioni sono soltanto tollerate.

Lo Stato laico, al contrario, persegue una accentuata separazione tra potere religioso e potere politico. Esso rivendica la propria indipendenza da ogni condizionamento di tipo confessionale e pone tutte le religioni sullo stesso piano di indifferenza, lasciando che le rispettive organizzazioni gestiscano come meglio credono le questioni di fede, purché nel rispetto dell’ordine pubblico e del buon costume.

Scuola Zanichelli

Lo Stato italiano secondo voi dove si colloca?!

lunedì 19 settembre 2016

#costituzione

Costituzione: è la legge fondamentale dello Stato, in quanto rappresenta la base della convivenza civile. Nella Costituzione vengono fissati i principi ed i fini che lo Stato si pone e vengono regolati i rapporti con e fra i cittadini.





art.7.
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.

art 8.
Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano. I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.

art. 9.
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione

venerdì 16 settembre 2016

#lettera per un piccola guerriera

Questa è la lettera che avevo inviato per partecipare al Festival delle lettere. Purtroppo non è stata selezionata, ma io ci ho messo tanto cuore, quindi mi spiacerebbe metterla in un cassetto e dimenticarla. 




Questa lettera è dedicata 
alla bambina di nove mesi che ieri, 25 maggio 2016, 
è giunta orfana sulle coste italiane 
dopo l’ennesima tragedia di migranti 
che hanno perso la vita nelle acque 
a largo della Libia.




Milano, 26.05.2016

Ciao piccolina, chissà come ti senti ora. Nonostante i tuoi pochi mesi, hai già avuto modo di conoscere il dolore.
Vorrei poterti rassicurare dicendoti che nella vita non ci sarà più spazio per questo tipo di sensazione, ma ti mentirei: il dolore è parte dell’esperienza del nostro viaggio.
Vorrei aiutarti però a non tramutare quel dolore in sofferenza: la sofferenza è la resistenza che opponiamo al dolore e che quindi si prolunga nel tempo. Non vorrei che questo accadesse a te.
Vorrei, piuttosto che tu, quel dolore, riuscissi a liberarlo fino a che non farà più male e si dissolverà nel nulla.
Per fare questo riempirei la tua vita di amore, curiosità e passioni che reputo le cose più importanti.
Sostituirei nei tuoi innocenti occhi, le immagini che sei stata costretta a vedere con paesaggi fatti di colline verdi, prati in fiore, albe e tramonti.
Racconterei favole che ti siano d’aiuto a ricostruire dentro di te il paese dei sogni, perché è un tuo diritto essere bambina.
Ti aiuterei a crescere con degli ideali, che saranno i miei, ma che spero saranno gli stessi che imparerai ad amare e a difendere con i denti.
Vorrei rispondere a tutte le domande che mi farai, non ti nasconderei mai la verità, bella o brutta che sia, è il suo valore la cosa importante.
Proverei a farti comprendere che la vita, non dà mai quello che ci aspettiamo: è imprevedibile, autonoma, un fiume in piena. Ciò che possiamo fare è vivere con le nostre certezze e attorno a queste, costruire il nostro percorso.
Sappi che dovrai rimboccarti le maniche perché le vittorie le otterrai solo impegnandoti duramente, ma ti assicuro che raggiunta la vetta, la vista sarà bellissima da lassù.
Non sai quanto mi piacerebbe essere al tuo fianco, aiutarti a muovere i primi passi nel mondo ma la vita, come ti dicevo prima, non è semplice e con ogni probabilità non sarò io ad avere l’onore di accompagnare il tuo cammino.
Non saprò più nulla di te, quale sarà il destino a te riservato ma ti chiedo di farmi una promessa: vorrei che tenessi uno spazio grande nel cuore per il ricordo, quello della tua mamma che così coraggiosamente ha affrontato l’incertezza e la paura sul più oscuro dei mari, animata unicamente dalla flebile luce della speranza.
Prometti di non arrabbiarti quando avrai bisogno e lei non ci sarà: ricordati sempre che ha combattuto per garantirti un futuro migliore, libero da guerre, violenza e povertà.
Non so nemmeno qual è il tuo nome ma vorrei tanto che portassi il suo e che fossi sempre fiera della tua storia e del tuo passato, dolce piccola guerriera!




giovedì 15 settembre 2016

#Bologna #Brizzi e l'adolescenza


Enrico Brizzi

Che bello leggere queste pagine e rivivere un pò di quelli che furono i nostri anni 90. Leggere di un ragazzo di vent'anni che diventa famoso per un libro; una storia che trasuda di esperienze giovanili, vera e vissuta. Prime esperienze di sesso, la musica rock e l'occupazione, i centri sociali, i fumetti, l'interail, i sogni e le ambizioni. Un ragazzo che vive la sua vita e crede in ciò che fa e che in poco tempo siede fra i nostri miti letterari e rock e conversa al loro pari di quella che è stata la loro vicenda personale. 
Nelle pagine la storia politica degli anni di forte cambiamento nella testa della gente:
"a tratti mi sembrava di non trovarmi più a casa ma il problema non erano gli immigrati erano i miei stessi concittadini spaventanti dal futuro e avvinghiati al portafogli come non li aveva mai visti prima".

mercoledì 14 settembre 2016

Equilibri di Madre Natura

Ci siamo staccati da quel mondo naturale definendoci come la specie superiore, la specie che crea, la specie che progredisce. Continuiamo a sopprimere il lato migliore, il lato più naturale di noi stessi, quando diventiamo la specie che distrugge ecosistemi per interessi economici.
Nessun'altra specie distrugge Madre Natura come noi.
Eppure per quanto possiamo devastare questa Terra la nostra natura animale anela a essere soddisfatta. Perché piantiamo alberi? Perché mettiamo cascate nelle hall d albergo? Perché decorano pareti con paesaggi?  Spendiamo un anno di risparmi per un unica vacanza in riva al mare o in montagna.
Questo perché senza un contatto con Madre Natura, il nostro mondo è freddo, ci sentiamo isolati, privi di equilibrio, morti dentro.
I cani e gli altri animali servono come importante collegamento con Madre Natura. Possiamo anche non rendercene conto ma costituiscono un legame con una parte di noi stessi che stiamo correndo il rischio di perdere per sempre.
Quando umanizziamo i cani ci precludiamo la possibilità di imparare le importanti lezioni che hanno da insegnarci: come sperimentare il mondo attraverso la verità dei nostri istinti, come vivere ogni giorno nella sua pienezza.


martedì 13 settembre 2016

Consigli per la nostra vita con un cane

Qui i consigli di Cesar per accogliere un cane nella nostra famiglia. Sono regole semplice ma assicuro difficili per gli esseri umani.  Spesso siamo portati dal nostro naturale istinto, ad umanizzare il cane ed è proprio qui che secondo Cesar, nascono le frustrazioni e le nevrosi caratteristiche dei cani di città. Non ci scordiamo mai che il cane deriva dal lupo, un animale selvatico che antropologicamente ha sempre scandito le sue giornate facendo le cose che gli sono proprie: cacciare, azzuffarsi per stabilire il capo, accoppiarsi, migrare. Di tutte queste attività quante ne consentiamo al nostro cane?

Diventare il capobranco per il vostro peloso, ci investe di una grande responsabilità ed è un'attività che comporta impegno e dedizione 24 ore al giorno, senza mai tregua. Capire i suoi bisogni, non permettergli di dominarci, stimolarlo in modo adeguato sia fisicamente che psicologicamente, allontanare gli istinti predatori e aggressivi con rafforzi positivi, fornirgli disciplina in termini di regole, confini e limiti, dargli affetti nei giusti momenti.

E' un lavoro! Intenso, impegnativo e continuo. 

Penso a come sarebbe bello che le persone, prima di fare una scelta come quella di prendere un cane, avessero la coscienza di riflettere su quest'impegno, e dopo averlo fatto più e più volte, interrogarsi su quale è il cane migliore per loro. Una coppia che fatica ad uscire o al contrario è sempre impegnata come può pensare di prendere un pitbull piuttosto che un cane nudo cinese o un jack russell? Ogni cane ha caratteristiche ben precise e sia chiaro ho scritto cane. Non esistono razze cattive esistono cani con particolari diversi dai quali non si può prescindere. Lavorando in canile ho sentito diverse persone dire "mi ha scelto lui" "voglio un cucciolo perché cosi lo educo come voglio" Il più delle volte la scelta è stata sbagliata:  ho visto cani rovinati dall'egoismo dei loro padroni e dalle loro mancanze.
Personalmente sono contraria agli allevamenti per come sono concepiti ora: sembrano dare cani a chiunque sganci la somma dovuta e tanti saluti. Non sono controllabili e trattano razze impegnative, per le quali occorre un minimo di conoscenza ed educazione. 
In canile facevamo selezioni personali sui padroni che si proponevano e facevamo con loro un piccolo percorso conoscitivo e cercavamo di scegliere chi più si avvicinava alla situazione. Siamo umani e possiamo sbagliare ma essere negligenti e sprovveduti è una colpa. 

Vedo ancora troppa ignoranza sul tema, troppa arroganza e presunzione di sapere come fare e questo si tramuta in episodi violenti ed estremi e a farne le spese sono sempre loro, poveri animali che hanno solo la colpa di essere finiti nelle mani sbagliate. 


L'uomo che parla con i cani - Cesar Millan

Re-styling


Se vi va dateci un'occhiata!


Prima di adottare un cane.... #cesarmillan #dogwhisperer

Dal libro "L'uomo che parla ai cani" di Cesar Millan

Decalogo con cui interrogarsi prima di pensare all'adozione di un cane

L'uomo che parla ai cani - Cesar Millan

lunedì 12 settembre 2016

#scuse

Oggi la scusa che domina  maggiormente è "si ma lui ha fatto così allora io....". Attenzione non si parla  di scuse davanti alla maestra ma scuse che vengono utilizzate anche dagli adulti per giustificare un comportamento sbagliato. Ecco impariamo ad agire con coscienza, la nostra, e dimentichiamo ciò che fanno gli altri, solo così potremo dire di essere coerenti con il nostro pensiero e compiere una vera svolta nel vortice quotidiano. 

martedì 6 settembre 2016

spiegare l'amore

Come poter spiegare l'amore.

Quando ero adolescente se un ragazzo avesse mancato di dire "non vivo senza te" sarebbe stata la fine precipitosa del rapporto. Con il tempo e la maturità si comprende che questa è una vera assurdità; lo è per amore nei confronti della vita e dell'altro. L’individuo in questione si sentirebbe caricato di una responsabilità che non può e che non deve avere.

Amare significa avere di fianco una persona libera che si sente tale anche nella coppia. La libertà di esistere e di esprimersi è alla base della realizzazione di ogni essere umano e quando ci si lega a qualcuno, questo deve essere un principio da cui non poter prescindere.

Amare significa rimanere se stessi ma sentire che nulla è come quando si è insieme. Non c'è colore, non c'è sapore se non quando le cose vengono fatte in due.

Amare significa superare le barriere dell'aspetto esteriore per unirsi nello spirito. Ovviamente questo non significa lasciare cadere a pezzi l’altro e non accorgersene nemmeno ma vuol dire oltrepassare il senso, che è stato un tempo prevalente, per lasciare spazio all'anima pura al sentimento.

Amare è sorridere insieme per cose che gli altri non conoscono.

Amare è capire gli spazi dell’altro, rispettarli e non invaderli.

Amare è progettare, fissare obiettivi e seguirli, è stimare chi sta al nostro fianco ed averne sempre assoluto rispetto.

Amare è prendersi delle responsabilità verso l'altro, sapere che ogni nostra azione ha conseguenze anche sulla vita di un’altra persona, con la quale si è scelto di condividere il nostro percorso.
Amare è anche arrabbiarsi, perché fa parte del rispetto verso se stessi far valere la propria opinione. Non è però arroccarsi sulla propria posizione ma capire l'altro è comprenderne le motivazioni, mettere da parte l'orgoglio e il rancore, perché non sono compatibili con l'amare e andarsi incontro pian piano cercando il punto di equilibrio.

Amare è anche sopportarsi, comprendendo con maturità che ogni giorno non è possibile superare il muro della quotidianità fatto di cose banali e ripetitive ma occorre sempre, trovare il modo e il tempo di ricreare un'atmosfera romantica, la stessa dei tempi in cui l’unica occupazione era amare e far sì che diventi anch'essa una pratica continua.

L'amare passa inevitabilmente dalla conoscenza di noi stessi, delle nostre lacune come delle nostre forze, è tutto amplificato ma al tempo stesso semplice, perché per stare insieme occorre prima di tutto la serenità di essere se stessi e se l'altra persona ci sceglie, deve essere perché siamo così come siamo.

Amare è condividere ogni momento che non vuol dire stare sempre attaccati ma significa essere complici nel quotidiano che è fatto di decisioni, di progetti, di scelte. Non c'è cosa più importante di restare sempre insieme nel pensiero, ragionando in due sul domani.

Amare è sostenersi vicendevolmente, nei limiti del proprio carattere, cercando di comprendersi e a volte lasciarsi travolgere per andare dove l'altro vuole portarci perché nel momento stesso in cui abbiamo scelto una persona, abbiamo fatto un tuffo nel vuoto abbandonando le sicurezze che ci eravamo creati come singolo per lasciare spazio ad una vita diversa.

Tutto questo sembra estremamente complicato, ma invece è la semplicità di essere se stessi … in due.

flowers

lunedì 5 settembre 2016

#bellezza

Bellezza:  Armonia e perfezione formale; in senso morale: generosità, bontà, nobiltà.

La bellezza è l'insieme delle qualità percepite tramite i cinque sensi, che suscitano sensazioni piacevoli che attribuiamo a concetti, oggetti, animali o persone nell'universo osservato, che si sente istantaneamente durante l'esperienza.

Nel suo senso più profondo, la bellezza genera un senso di riflessione benevola sul significato della propria esistenza dentro il mondo naturale.

venerdì 2 settembre 2016

la novità #gramellini #cuoriallospecchio

Fa parte della natura umana provare eccitazione per tutto ciò che è nuovo. Lo stimolo inedito serve proprio a misurare la sincerità delle nostre decisioni passate. Non capirai quanto ami una persona, un'idea, una scelta di vita finché non ne incontri un'altra che ti piace o ti fa comodo È allora che scopri cosa sei davvero disposto a sacrificare per ciò in cui fino a quel momento hai creduto. #gramellini   #cuoriallospecchio

#coscienza

Coscienza: Capacità dell'uomo di riflettere su se stesso e di attribuire un significato ai propri atti. Immaginaria sede del senso morale dell'uomo; capacità di valutazione etica delle proprie azioni.

giovedì 1 settembre 2016

#risvegliarsi

Rimango dell'idea che una giornata in un centro per disabili psichici e motori farebbe bene risvegliare la coscienza di coloro che approcciano alla cita con arroganza e tipica di chi ha un esistenza perfetta dominata da superficialità, possesso ed estetica.

#onestà

Onestà: Qualità morale di chi rispetta gli altri e agisce lealmente verso il prossimo.

mercoledì 31 agosto 2016

la vera felicità #gramellini #cuoriallospecchio

La felicità non dipende da una relazione sentimentale. L amore aiuta, ma non basta a renderci felici. Perché la felicità non proviene dal mondo esterno, ma dal nostro modo di rapportarci con esso. Nessun amore può darcela, al limite ce la può togliere. Per ottenerla occorre lavorare duro su se stessi, imparando innanzitutto a rendere grazie per quelli che abbiamo. Dovremo volerci più bene da soli, prima di far dipendere il nostro umore da quello che ci vogliono gli altri.#gramellini #cuoriallospecchio

#coerenza

Coerenza: conformità tra le proprie convinzioni e l'agire pratico; connessione logica; mancanza di contraddittorietà. Coerente è chi agisce conformemente al proprio pensiero.

martedì 30 agosto 2016

#umiltà

Umiltà: Mancanza di orgoglio, di superbia, virtù di chi riconosce e accetta i propri limiti.

venerdì 26 agosto 2016

Disobbedienza civile - Henry D. Thoreau

QUANDO LA PERSONA SOGGETTA HA RIFIUTATO L'OBBEDIENZA E IL PUBBLICO UFFICIALE SI E' DIMESSO DALL'INCARICO, ALLORA LA RIVOLUZIONE E' COMPIUTA.

da Disobbedienza civile



Henry_David_Thoreau - Wiki

E' ammissibile non rispettare le leggi quando esse vanno contro la coscienza e i diritti dell'uomo

#resistenzaitaliana

Resistenza italiana: Lotta contro il nazifascismo in Italia e in Europa, durante la seconda guerra mondiale

Resistenza italiana - Wiki

« Abbiamo combattuto assieme per riconquistare la libertà per tutti: per chi c'era, per chi non c'era e anche per chi era contro... » (Arrigo Boldrini)

giovedì 25 agosto 2016

#antifascismo

Antifascismo: Opposizione politica, culturale o militante al fascismo e alla sua dottrina politica.

Fascismo - Wikipedia

Fascismo: movimento politico italiano che venne fondato nel 1919 da Benito Mussolini e, trasformatosi in regime, fu al potere dal 1922 al 1943.  Qualsiasi regime totalitario fondato su un’ideologia e una politica economica di tipo fascista (violento, dittatoriale, oppressivo, razzista)

#esserebambini

Pubblicazione su Bombagiù. Un votino se vi piace, please!

https://www.bombagiu.it/essere-bambini/

mercoledì 24 agosto 2016

#passione

Passione: sentimento particolarmente intenso e violento nei confronti di qualcuno o qualcosa, che suscita istinti di forte attrazione o repulsione. Grande interesse, inclinazione.

martedì 23 agosto 2016

#impegno

Impegno: vincolo morale, obbligo che si stabilisce con il proprio prossimo, attività che richiede di essere seguita e che non lascia tempo per altro.

giovedì 11 agosto 2016

Ricordi

Questa era una delle canzoni che con mia nonna cantavo quando aspettavo l'autobus alle elementari. Che gioia ritrovarla

venerdì 5 agosto 2016

#politica

Politica: Arte, scienza del governo e dell'amministrazione dello Stato; modo in cui un governo affronta temi e problemi politici specifici; attività di chi partecipa alla vita pubblica

giovedì 4 agosto 2016

#Progresso

Progresso: Avanzamento della condizione umana verso un'ideale perfezione materiale e spirituale dell'umanità; Miglioramento delle condizioni di vita di una civiltà, in virtù del grado di sviluppo tecnico e scientifico raggiunto

martedì 2 agosto 2016

#clandestino

Clandestino: che è fatto di nascosto, e si dice per lo più di cose fatte senza l’approvazione o contro il divieto delle autorità. Durante e dopo la seconda guerra mondiale, le espressioni movimenti, gruppi e altre simili sono state adoperate con riferimento all'attività politica svolta dai partiti antifascisti.

lunedì 1 agosto 2016

#demagogia

Demagogia: che indica un comportamento politico che attraverso false promesse, vicine ai desideri del popolo, mira ad accaparrarsi il suo favore a fini politici o per raggiungimento/conservazione del potere.

domenica 31 luglio 2016

#populismo

Populismo: atteggiamento o movimento politico, sociale o culturale che tende all'elevamento delle classi più povere. Prende nome dal movimento rivoluzionario russo della seconda metà del XIX secolo, anteriore al diffondersi del marxismo, che teorizzava il dovere degli intellettuali di mettersi al servizio del popolo

sabato 30 luglio 2016

#democrazia

Democrazia: Forma di governo in cui la sovranità risiede nel popolo, il quale la esercita per mezzo di rappresentanti liberamente eletti, con libera opposizione delle minoranze e nell'ambito della legge

venerdì 29 luglio 2016

unione libera

Nella vita capita che ci siano periodi dominati da tristezza e rassegnazione, sopratutto quando una storia d'amore finisce. Il distacco è difficile e lungo, Si passa un periodo di incubazione, uno di imbruttimento, poi si riprende piani piano a sopravvivere e poi lentamente a vivere.

Capita poi che d'improvviso incontriamo la felicità, che spesso porta le fattezze dell'amore: siamo al settimo cielo e ce la teniamo ben stretta. Creiamo un muro invalicabile intorno, in modo che nessuno possa portarcela via. Quando siamo felici non vogliamo vedere la tristezza degli altri, anzi la allontaniamo il più possibile. Emerge l'egoismo sfrenato che porta a preservare se stessi e la propria condizione.

Ci sono altri casi in cui, nonostante sappiamo essere noi la causa della tristezza di qualcun'altro, facciamo finta di non vedere e per puro egoismo perseveriamo in un comportamento sbagliato.

Qualche tempo fa mi è capitata fra le mani la lettera di una ragazzo che, nei primi due anni delle superiori, si era innamorato di me (per quanto ci si possa innamorare a sedici anni). Io stavo con un ragazzo ma questo non mi impediva di coltivare questa amicizia che per me però era solo tale, mentre per lui era ben altro. (Credo che le donne in fondo lo sappiano sempre di che natura è un rapporto)
Al termine del biennio ci scrivemmo lettere fino all'estate successiva; mi scrisse e musicò perfino una canzone che ancora conservo. Il mio egoismo nel pretendere che il nostro rapporto fosse esclusivo gli impedì di avere un legame d'amore sereno con una ragazza. Fu allora che capì che se non fosse stato lui a chiudere la finestra aperta su di me, le cose sarebbero continuate in eterno, e lui sarebbe stato destinato a soffrire.

Questo fu il primo esempio di dignità e di amore verso di se. In questi anni quante volte mi è capitato di vedere questo tipo di dinamiche.

Ognuno di noi fatica a lasciarsi andare alla solitudine: riuscire a stare bene smettendo di punto in bianco di avere un appoggio, per ogni momento di sconforto, o un complice in ogni momento bello, è roba per gente forte.

Questa invece è una delle cose più importanti da imparare: l'unione di due persone è profonda e brillante solo quando le due persone bastano prima a se stesse.

Due anime che si uniscono, per la natura di ciò che sono, non devono stare insieme a causa di un vincolo o per puro egoismo di uno dei due, per pigrizia o sentimento di possesso.

L'unione di due anime deve essere libera e cosciente, ogni giorno.

#civico

Civico: (dovere, senso, sentimento) proprio del cittadino in quanto appartenente a uno stato, ad una collettività. Educazione civica, insegnamento, a scuola o in altre situazioni, del complesso di norme che regolano i rapporti dei cittadini tra loro, con gli enti locali e con lo stato

giovedì 28 luglio 2016

#immigrazione

Immigrazione: trasferimento di persone in un paese diverso da quello d'origine per cause naturali o politiche.Può comprendere migliaia di individui o scarse unità. Immigrazione interna: da una regione all'altra dello stesso paese, Immigrazione esterna: da uno stato all'altro.

#linus #sala #milano

Leggo stamane le polemiche intorno alla figura di Linus, eletto da Sala come curatore degli eventi milanesi, a titolo gratuito. A margine delle polemiche sul fatto che gravita intorno ad una radio e per cui potrebbero esserci diversi conflitti di interesse, le polemiche più sterili che leggo sui social, sono quelle relative al fatto che Sala sta pensando alla cultura e non alla sicurezza e agli immigrati. Emerge da qui il più totale sconforto sulla presa di coscienza che la massa crede nella repressione, per giunta violenta, e crede che sarà quella a cambiare le cose. Svilente dovergli ricordare il fatto che questo atteggiamento storicamente è stato controproducente; al contrario con la cultura non abbiamo mai provato. Respingere la violenza, rifiutarla e combatterla con la bellezza, il pensiero, l'arte e far percepire all'uomo la sorpresa nel comprendere ciò che è in grado di fare. Ma la triste realtà è che puntiamo dritti ad un nuovo fascismo e non a una guerra di religione. 
Sono sempre solo soldi e potere.

mercoledì 27 luglio 2016

martedì 26 luglio 2016

#Massimogramellini tratto da L'ultima riga delle favole

Ti innamori della persona sbagliata perché ti conferma l'idea negativa che hai di te.

L'amore disperato sembra più passionale ma la persona giusta è soltanto quella che combacia con le tue energie interiori.

Ammettiamo che questa creatura esista ma cosa succede se io non combacio con le sue?

Se l'incastro non è reciproco, non è la tua anima gemella.

Mi sembra impossibile far combaciare tante coppie

Meno di quanto tu creda.

Allora perché tanti amori svaniscono ?

Le persone cambiano e con il tempo non si corrispondono più. Per rimanere insieme bisogna avere la forza e la pazienza di cambiare insieme. L'amore è una creatura e come ogni creatura deperisce e muore, oppure si evolve e si conserva.

tratto da L'ultima riga delle favole - Massimo Gramellini

#Equilibrio

Equilibrio: stato fisico di un sistema nel quale non intervengono cambiamenti se non per cause esterne; proporzione fra le parti, armonica distribuzione dei vari elementi di un tutto.

lunedì 25 luglio 2016

#condividere

Condividere: Dividere con altri. Partecipare con altri a qualcosa, provare qualcosa insieme con altri: condivido la tua scelta, la tua opinione.

#paroleimportanti

Da oggi nella sezione "Parole importanti" di questo blog riporterò tutte le parole che ritengo importanti e delle quali è imperativo conoscere il significato. Sarà un modo per rimarcare concetti positivi e di natura umana e civica. Riporterò il significato che più sottolinea l'espressione, ovviamente a mio parere.

Fonti: 
Corriere della sera vai al sito
Treccani val al sito
Wikipedia vai al sito

#diritto

Diritto: Ciò che ogni cittadino può giustamente rivendicare di fronte alla comunità.

sabato 23 luglio 2016

#passatoilfuturopresente

Quanto ci tengono i media a sottolineare che il ragazzo era un tedesco-iraniano per far si di attribuire un gesto estremo e violento ad un immigrato. Quanto cambierebbe l'opinione pubblica se al posto di siriano si dicesse ragazzo? Il bombardamento mediatico sulla parola immigrato sta aizzando il popolino ad una guerra etnica riportando la storia dell'essere umano ai tristi episodi del passato nazista. È proprio questo che volete? Voi giornalisti siete complici dell'involuzione.

#regresso

Stiamo involvendo dentro la nostra stessa finta libertà

giovedì 21 luglio 2016

#MassimoGramellini tratto da L'ultima riga delle favole

Qualunque amore ti distogliesse dalla ricerca del tuo talento non sarebbe un sentimento autentico
[….]
Non basta amare con la mente e con il cuore. Occorre che entrambi confluiscano nel cuore, là dove si trova il vostro talento L’amore è un trino: idea, forza, sentimento.
[…]
Quando vi sarete unite con la vostra anima allora potrete compiere la stessa operazione anche dall'esterno, ricongiungendovi alla vostra anima gemella. L’amore è una meta che si raggiunge in due, a condizione di aver trovato la strada da soli.

Massimo Gramellini - L'ultima riga delle favole

mercoledì 20 luglio 2016

#Stirpemediatica

Effetto gregge: tutti in fila a propendere per l'una o l'altra teoria. Il primo che si esprime tutti lo segueno. Il giorno dopo un'altra teoria: non c'è problema, seguono lui. Il pensiero! L'essere umano ne è dotato e ha il doverè di usarlo. Stirpe mediatica inebria.

martedì 19 luglio 2016

#Gaber #un'idea

Un'idea, un concetto, un'idea, finché resta un'idea è soltanto un'astrazione.
Se potessi mangiare un'idea,  avrei fatto la mia rivoluzione.

lunedì 18 luglio 2016

Opinioni e recensioni libri: Presentazione opera L'INQUIETUDINE DELLA STABILITA...

Opinioni e recensioni libri: Presentazione opera L'INQUIETUDINE DELLA STABILITA...: Presentazione opera L'INQUIETUDINE DELLA STABILITA' di Elisa Capitani Genere: narrativa Dove comprarlo : il miolibro Perch...

#Cobain #Precious

Questo week-end ho visto diversi film tra i quali Cobain il vita-documento sul cantante dei Nirvana e Precious la vita di una ragazza con un passato di violenza che riscatta la sua vita. 
Due individui a dir poco straordinari ma colpiti dalla stessa miseria umana. 
Kurt aveva dentro di sé una necessità inevitabile di esprimere se stesso, farlo attraverso l'unico modo che conosceva, la musica.Riscattare quel passato che l'aveva sempre visto rifiutato, umiliato, un pacchetto senza valore che nessuno voleva. Ha scritto pezzi di genialità assoluta, ha rappresentato un'intera generazione, con soli tre album è diventato il nuovo re del rock. Non voleva però tutto il resto, effetto collaterale dell'essere famosi, e questo non ha fatto che amplificare il suo disagio nei confronti della vita. Non ha retto e ha deciso di finirla. Nonostante la figlia, nonostante l'amore, nonostante tutto.
Precious invece è la storia di una ragazzina che subisce violenze dal padre che le dà due figli tra cui una down, continue vessazioni dalla madre, derisa ed umiliata continuamente. Il pensiero che l'amore sia violenza, che tutto quello che le accade se lo fosse meritato sono le uniche verità che conosce. Attraverso la voglia di imparare la sua vita cambierà, troverà persone che credono in lei è che vogliono aiutarla, muoverà i primi passi verso la sua salvezza. Purtroppo la vita non sarà nuovamente generosa con lei ma questo non le impedirà di credere in se stessa, di essere una buona madre responsabile e fiera.

Due diversi modi di vivere la difficoltà.

venerdì 15 luglio 2016

#lapaura

Mi sveglio nella notte. La TV ancora accesa. Sento sirene. Questo è il suono delle tragedie. Apro gli occhi "Nizza..camion investe più di cento persone. È strage". Richiudo gli occhi. La sensazione è sempre quella. Mi si stringe lo stomaco e un senso di depressione mista ad angoscia si impossessa di me. Nemmeno le coccole di mio marito, che sa esattamente come sto, servono a farmi dormire tranquilla. La mattina è uguale. Si aggiunge la rabbia ma senza un volto, casomai verso un intera specie. L'equilibrio ritorna a bussare alla porta delle spiegazioni. Fosse stato il mondo un posto più equo forse non si dovrebbe fare i conti con tanta ferocia. Combatto contro di me quando sento ragazzi che scherzano in un altra lingua. Non voglio, non posso cadere in questa dannata trappola. Penso a come possa essere vivere un attentato. Che so un esplosione in metro. Un topo in trappola, non si scappa. Questione di fortuna. Gli attacchi di panico sono parte della nostra quotidianità in città. Chissà forse uno di questi. Rifuggo ogni pensiero e mi calmo. 
Brusio continuo di tutti, parole di vendetta, insofferenza. Questo accade ogni giorno nel mondo solo che ora è qui, sentiamo la minaccia e non vogliamo,  non possiamo accettare.
Vorrei dirvi che non si può nulla, solo aspettare.

giovedì 14 luglio 2016

#GianricoCarofiglio - Passeggeri notturni

Un libro bellissimo, fatto di racconti di non più di tre pagine, ognuno con uno spunto di riflessione profondo e con un nuovo punto di vista sulle cose.

Cito alcuni passaggi e/o argomenti dei racconti che mi sono piaciuti molto: 

  • art.29: conversazione tra una donna e un politico sulla costituzione di una famiglia tra persone dello stesso sesso. Illuminante!
  • Tahiti: l'ipocognizione e la complessa importanza delle parole.
  • Contagio: concentrarsi su quello che funziona e riprodurlo, piuttosto che su quello che non funziona per cercare inutilmente di ripararlo. Sarebbe la svolta!
  • Pezzi grossi: la corruzione in questo paese è una scelta facile o almeno non abbastanza scomoda. Verità assoluta!
A chiudere una poesia che trovo magnifica: 

Vivere è stare svegli
e concedersi agli altri,
dare di sé sempre il meglio,
e non essere scaltri.

Vivere è amare la vita
con i suoi funerali e i sui balli, 
trovare favole e miti
nelle vicendi più squallide.

Vivere è attendere il sole
nei giorni di nera tempesta,
schivare le gonfie parole
vestite con frange di festa.

Vivere è scegliere le umili
melodie senza strepiti e spari,
scendere verso l'autunno e non stancarsi d'amare. 

Vivere è stare svegli di A.M. Ripellino 

una morte lenta

Da qualche tempo denoto una sempre maggior tendenza ad esaltare e accrescere solo il ramo tecnologico, come se solo da questo dipendesse il destino del mondo. Costruiamo oggetti sempre più preformanti e la priorità sembra essere quella di fare tutto con il telefonino.
Poi d’un lampo succedono cose come un tifone, piuttosto che l’eruzione di un vulcano, un terremoto, gli incendi.  Queste cose ci hanno sempre colti di sorpresa.
Ovvio che sono eventi talmente tanto imprevedibili e maestosi che non si può correre ai ripari in via preventiva. Certo è che però, nella lunga lista delle priorità di un paese in crisi, vengono messe sempre in ultima fila perché non essendo certo il loro verificarsi, i soldi vengono risparmiati per qualcosa di più urgente. La politica oramai ragiona così, solo ed unicamente per urgenze e non ha più un pensiero a lungo termine.
Oltre questo poi, sembra che il nostro interessamento, come essere umani, per la terra sia totalmente assente. Per 10 persone che hanno un etica ambientale ce ne sono 10.000 che se ne fregano. La terra è viva e anche se non manifesta la sua grandezza ogni giorno, è presente e ci garantisce la vita. 
Ci sono momenti in cui ci ricorda che dobbiamo a lei questa vita e lo fa spesso con violenza. Allora tutti lì a disperarci, a cercare un colpevole, ignorando che l’abitudine al menefreghismo ci ha portato fino a dove siamo ora.
Dovrebbe esserci maggior interessamento per tutto, tra cui il nostro pianeta.

Le persone sono esasperate dai pagamenti, dal lavoro, dalle multe e non riescono a uscire da questo circolo vizioso. Così chiudono la mente e limitano le sue iterazioni, chiudono ogni possibile spiraglio nel cervello perché non entri nulla. Smettono di chiedersi il perché delle cose giustificando che non possono pensare a tutto e così piano piano muoiono dentro.  

mercoledì 13 luglio 2016

Giorgio Gaber Sandro Luporini - monologo Il Grigio 1988-1990

Io ero venuto qui solo, senza radio, senza giornali, senza televisione, ingenuità forse…e mi ritrovo addosso in un attimo quello da cui ero scappato, o meglio, da cui credevo di essere scappato. E’ bastato un niente: quella finestra quella fluorescenza un simbolo per carità uno specchio magico … no, una lente di ingrandimento del tutto sì, della volgarità dilagante.
La volgarità degli oggetti, delle case, delle parole. La volgarità delle facce dei vestiti delle risate. La volgarità degli uomini politici degli intellettuali, degli attori, dei cantinati, del successo. La volgarità del mondo intero tutto dentro la scatola nel tubo….sì la fluorescenza: tutta la volgarità del mondo minuto per minuto.
E’ per questo che scappi da tutto, perché senti che ti fa male, un male fisico, ti fa male dentro. E diventi più brutto e più cattivo. E non te ne accorgi perché oramai è la tua vita, la normalità. Perché la volgarità è in tutto. La volgarità dei giornalisti, dello scoop, dell’informazione. La volgarità dei presentatori col pubblico che applaude, che ride, che partecipa. E i bambini che telefonano, che giocano e gettoni d’oro, i biscotti, i profilattici… di più sempre di più Niente te ne stai lì inchiodato, instupidito, ipnotizzato. Sì la fluorescenza, la fluorescenza. E’ lei che fa venire il cancro. Ce l’ho addosso, ce l’abbiamo addosso. E se ne parla, invece di vergognarsi si discute: questo è meglio, questo è peggio. Zitto zitto…basta!

Bisognerebbe urlare dentro la propria testa, sì urlare dentro la propria testa!    

Luporini

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