giovedì 26 novembre 2020

26/11/10 - 26/11/20

 ....e con oggi sono dieci anni da quel primo post. Dieci anni di passione, libri, recensioni, musica, riflessioni. Un bel diario personale e un occasione di condividere. Auguri #krazyworldofelymania #blogger #blog #blogpoesia #blogpost #bloggeritalia #bloggerstyle #bloggers #blogpost



lunedì 23 novembre 2020

Treni


 Saranno altre strade 

Le percorrerai senza fatica

Forte di te stessa e delle tue scelte

Ci saranno nuove sfide a cui non ti sottrarrai

Rendendo omaggio alla meraviglia della vita

Guarda lontano e non voltarti

Il passato è un vagone fermo



martedì 17 novembre 2020

Istat dove sei?

E' circa un mese che vedo tante persone colpite dal cancro. Chi si salva chi no, ma hanno tutti più o meno la mia età. Ho paura, ho tanta paura di questo più che del Covid.

Mi chiedevo in tutto questo quanti sono i morti giornalieri e ho trovato sul sito del governo che i dati Istat sono aggiornati al 2016. Ci sono altri studi ma di altri enti. 

Come mai non c'è stato un aggiornamento dal 2016? Il dato "scotta"? È la seconda malattia causa di morte in Italia. 

Lo studio riporta:  I dati dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) indicano per il 2016 (ultimo anno disponibile) 179.502 decessi attribuibili a tumore, tra i circa 600.000 decessi verificatisi in quell’anno. I tumori sono la seconda causa di morte (29% di tutti i decessi), dopo le malattie cardio-circolatorie (37%). Si può affermare che, mediamente, ogni giorno oltre 485 persone muoiono in Italia a causa di un tumore.

Attualmente il Covid ha bloccato le cure di molti pazienti oncologici e con esse la ricerca, sperimentazione e screening. 

Questo comporterà probabilmente un incremento di morti, nel prossimo futuro dovuti anche all'indotto causato da questo evento.

I dati che ogni giorno scorrono sotto i nostri occhi sono sempre solo paragonati a marzo 2020 e mai agli altri anni, quindi alle morti in periodi normali. Ovviamente il Covid ha incrementato le morti in modo significativo quindi non verrebbero vanificati gli sforzi fatti per comprendere che il Covid è una cosa seria. Aiuterebbe però anche ad incrementare gli screening e le età di diagnosi, aiuterebbe a mettersi in guardia contro cosa accade nel nostro vivere.

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_notizie_3897_0_file.pdf

venerdì 13 novembre 2020

Fiore del deserto - la storia di Waris

Avete mai pensato a cosa significa essere nati dalla parte giusta del mondo? A quale fortuna abbiamo nel poter essere liberi? Nel poter manifestare ciò che siamo liberamente, nel poter parlare, pensare, vivere come vogliamo?

Purtroppo di una cosa ancora non ci siamo liberati ed è qualcosa che in parte condiziona ancora il nostro modo di vivere: la tradizione della religione che porta con sé usanze e tradizioni che non appartengono all'essere umano.

questo film apparentemente leggero ci mette davanti alla crudezza di una vita legata a queste tradizioni che ha impedito alle donne di vivere la propria condizione femminile, la propria sessualità e in alcuni casi di vivere. La dell'infibulazione ha diversi risvolti oltre che clinici anche psicologici che impediscono ad una donna di vivere in modo dignitoso. la mutilazione dà luogo a innumerevoli problemi clinici, se consideriamo poi quelle fatte nelle tribù, il rischio di morte è altissimo. inoltre viene raccontato a queste donne che il loro "essere sporche" viene estirpato e cancellato (chiudendo l'apparato genitale), e solo l'uomo che le sposerà potrà tagliare questa cucitura certo di avere una donna ancora piena di virtu

Questa pratica conta ancora oggi migliaia di casi, questo film ha aiutato a conoscere il problema e attraverso l'intervento di organi istituzionali ha contribuito alla proibizione di questa pratica in molti paesi, ma non tutti. 

la fotografia del deserto è magica poiché mostra la vita in un ambiente duro e crudele, l'essere nomadi e inseriti in una tribù. 

In contrapposizione la vita delle città che mette in risalto come la libertà sia spesso da noi data per  scontata.



lunedì 9 novembre 2020

I ragazzi stanno bene - regia Lisa Cholodenko

È sempre un America dei forti contrasti: da un lato estremamente aperta e tollerante dall'altra armata e inquisitoria. Questo film ha qualcosa di delizioso nella percezione dell'amore intin le sue forme: amore di coppia, amore genitoriale, amore per la propria famiglia. Non è scontato, divertente e dotato di ironia.






domenica 8 novembre 2020

Si muore solo da vivi - regia Alberto Rizzi

Mio personale parere: astratto, a tratti surreale, genuino, romantico. Una pellicola omaggio alle mie terre, un luogo incantato il grande fiume dove "ogni uomo è un fiume che cerca il suo mare".


Dal sito:

E’ un omaggio alla gente emiliana che non si è fatta affliggere dal terremoto, ma è ripartita – ha spiegato il regista – E’ una commedia romantica, che parla di seconde occasioni per il protagonista. Quindi, c’era la corrispondenza tra il personaggio e il luogo in cui abita”.

https://www.reggionline.com/al-cinema-un-film-ambientato-nella-bassa-reggiana-video/



mercoledì 4 novembre 2020

Quadri

Immobili queste pareti

bianche fisse ferme.

Fuori il mondo corre

notizie, persone, fatti.

Un vortice si muove attorno a noi.

Ora ci fermiamo 

le pareti saranno ancor più 

bianche fisse ferme.

Il mondo continuerà a gridare

ma la vita sarà immobile

un quadro sospeso con un cuore leggero.


Banksy palazzo diamanti




martedì 3 novembre 2020

Poesie del tempo stretto - Gianluca Carofiglio

 Il colore bianco delle pareti

le innumerevoli prove

di andare e venire, 

le mani dalle finestre 

fare il saluto,

fanno rumore muto

nel pomeriggio invernale.


Gianluca Carofiglio - Poesie del tempo stretto



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