martedì 28 agosto 2018

#cartapesta

Paesaggio infeltrito
animato da un sole di cartapesta
riconduce l'anima a sè.

Ricordi del passato
arrancano alla superficie.

Brucia la gola
un fuoco caldo
che lentamente risale.

Un prisma da cui non scaturivano colori.



lunedì 27 agosto 2018

#rientro

Contrariamente a quelli che pensano che le vacanze resettato il cervello e quando torni sei sfasato e svogliato, oggi sono rientrata e ho prodotto bene e con estrema concentrazione. Non dovrebbe essere più il tempo di lavorare millemila ore al giorno per il grado di benessere e diritti che abbiamo raggiunto. Basterebbe essere connessi e concentrati la mezza giornata più importante che è il mattino. Le ferie sono necessarie e servono a ricaricare le batterie. Gli impegni familiari e genitoriali sono tanto importanti come lo è il lavoro e non vanno trascurati.
Utopistico pensare ad un modello nordeuropeo per la nostra Italia o perché no ad obiettivi.

milano

mercoledì 22 agosto 2018

#cirubanoillavoro

La cosa che trovo comune fra le persone con cui mi trovo bene è l'odio per i luoghi comuni. Molte persone credono che il reiterato utilizzo di questi modi sia quasi una tradizione, altri lo dicono perché li sentono dai media e dalla comunicazione in generale, altri ci credono proprio e altri ancora lo dicono per sentirsi parte di un gruppo o di una comunità.
L'utilizzo dei luoghi comuni dovrebbe essere bandito da un ipotetico garante del futuro ed ogni volta che qualcuno ne pronuncia uno dovrebbe essere multato e condannato a lavori socialmente utili inerenti l'argomento da lui enunciato.
Il fatto che questi detti si tramandino di genitori in figli non fa altro che portare avanti la cultura del nulla iniziata con l'avvento della televisione e proseguita oggi anche se ci sono tutti i mezzi per evitare di propinare ancora tutto questo niente.
Manca la curiosità, mancano dati oggettivi, mancano persone che voglio entrare nel merito delle cose. Oggi è tutto veloce e condivisibile ma manca il vero nucleo delle cose.



martedì 21 agosto 2018

#razzismo

[..]
Conclusioni
La lotta contro il razzismo deve essere un riflesso quotidiano. non bisogna mai abbassare la guardia. Bisogna cominciare con il dare l'esempio e fare attenzione alle parole che si usano. Le parole sono pericolose. Certe vengono usate per ferire ed umiliare per alimentare la diffidenza e l'odio. Di altre viene distorto profondamente il significato per sostenere intenzioni di gerarchia e di discriminazione. Altre sono belle e allegre. Bisogna rinunciare alle idee preconcette, a certi modi di dire e proverbi che vanno nel senso della generalizzazione e per conseguenza del razzismo. Bisognerà riuscire ad eliminare dal vocabolario le espressioni che portano a idee false e pericolose. La lotta contro il razzismo comincia con un lavoro sul linguaggio. Questa lotta d'altra parte richiede volontà, perseveranza ed immaginazione. Non basta più indignarsi di fronte a una discorso o un comportamento razzista. Bisogna anche agire non dare spazio a una deriva di carattere razzista. Non dire mai "non è poi così grave". Se uno lascia correre e lascia dire, permette al razzismo di prosperare e svilupparsi anche tra le persone che avrebbero potuto facilmente evitare di abbandonarsi a questo flagello Se non si reagisce e non si agisce si rende il razzismo banale e arrogante. Sappi che ci sono le leggi che puniscono l'incitamento all'odio razziale. Sappi anche che ci sono associazioni e movimenti che lottano contro tutte le forme di razzismo e che fanno un lavoro formidabile. Quando tornerai a scuola guarda bene tutti i tuoi compagni noterai che sono tutti diversi tra di loro e questa differenza è una bella cosa. E' una buona occasione per l'umanità. Quegli scolari vengono da orizzonti diversi, sono capaci di darti cose che non hai, come tu puoi dare loro qualcosa che loro non conoscono. Il miscuglio è un arricchimento reciproco. Sappi che ogni faccia è un miracolo. E' unica. Non potrai mai trovare due facce assolutamente uguali. non hanno importanza bellezza o bruttezza: sono cose relative. Ogni faccia è simbolo di vita, e ogni vita merita rispetto. Nessuno ha diritto di umiliare un'altra persona Ciascuno ha diritto alla sua dignità. Con il rispetto ciascuno si rende omaggio alla vita in tutto ciò che ha di bello, di meraviglioso, di diverso e di inatteso. Si dà testimonianza del rispetto per se stessi trattando gli altri con dignità

Il razzismo spiegato a mia figlia - Tahar Ben Jelloun

                                                                                                               

lunedì 20 agosto 2018

Il razzismo spiegato a mia figlia - Tahar Ben Jelloun


Una giornata estiva, una bancarella di libri usati ed ecco, complice la tua prima esperienza genitoriale, vieni attratta da un titolo “Il razzismo spiegato a mia figlia”. Una mezz’ora filata di lettura e sono stregata. Un padre che con parole semplici e ben articolate cerca di spiegare alla figlia cosa sia il razzismo, quali le sue sfaccettature e come arginarlo. L’autore  ammette nell’introduzione che il testo è stato creato per i ragazzi, proprio perché il razzismo si combatte con la cultura e i ragazzi sono per loro natura più assetati di risposte. Ma potrà essere letto anche dai loro genitori perché riflettano sulla necessità di rispolverare ogni giorno quelli che sono i principi saldi della vita che spesso, causa la quotidianità ed i problemi che la caratterizzano, vengono dimenticati cedendo il passo all’odio, alla paura e all’ignoranza. Citando il testo “Sappi che ogni faccia è un miracolo. E’ unica […] Ogni faccia è simbolo della vita e ogni vita merita rispetto. Nessuno ha diritto di umiliare un’altra persona.




Questione di interessi #etica

Queste sono solo alcune delle cialde compatibili disponibili sul mercato poi ci sono le originali e altre ancora. Pensiamo a quanti milioni ne vengono veicolate ogni giorno solo per soddisfare il singolo gusto. Più forte, meno forte, ginseng, aromatizzato, macchiato etc. Ognuna di queste è composta da una percentuale di rifiuto umido (per la maggior parte non divisibile) e da una percentuale di plastica (il più delle volte non riciclabile poche assemblata ad altro). Inoltre se ci aggiungiamo il carburante che viene utilizzato per muovere tutte queste cialde dai vari commercianti direi che il prodotto in se è assolutamente nocivi per l'ambiente. E questo per soddisfare il nostro egoismo.
Ora, non sono fan del comunismo come regime, ma in funzione del fatto che questo pianeta sta soccombendo alla plastica e all'inquinamento un governo responsabile, garante non della privacy o del libero mercato ma del bene comune, avrebbe imposto ai fabbricanti di sfidarsi su un prodotto che avesse come base la totale possibilità di riciclo, invitandoli a competere solo su aroma e scelta. Questa sarebbe stata una scelta responsabile ma purtroppo il dannato profitto impedisce sempre la buona visione delle cose.


venerdì 17 agosto 2018

#stop

Per tutti dovrebbe esserci un momento per fermarsi e riflettere. Staccarsi  dalla vita quotidiana e pensare alle cose, tutte, quelle personali e quelle del mondo. Aiuterebbe ad avere una visione più oggettiva, meno influenzata dalla fatica del tirare avanti, meno coinvolta dal quotidiano vortice di sopravvivenza. Un punto di vista etico, solidale, utile al mondo che ci circonda.

giovedì 16 agosto 2018

#silence

Ali leggere e colorate
sfiorano foglie smeraldo
nell'ombra del bosco.

Rivoli scroscianti
attraversano il sentiero
rincorrendosi fino al piano.

Che pace nel bosco.

Una pace che l'uomo rincorre
ma che non sa raggiungere.

È accettazione, è silenzio, è presente.

Le cose scorrono
mentre il mondo chiassoso disturba la sua immensità.


domenica 12 agosto 2018

#pioggiadiagosto

Lento si avvicina il temporale
annunciato da sordi colpi nel cielo.

Il vento scuote i rami
spogliandoli dalle secche foglie.

I colori si attenuano
gli uccelli rapidi
volano radenti a cercar riparo.

Come l'estate
che stanca e arsa da sole
si adagia sui campi
attendendo il prezioso dono del cielo.

La campagna vive
nel lavoro dei contadini
che frenetici
raccolgono i frutti della stagione.

Seduta attendo
ansiosa di sentire le prime gocce
bagnare le foglie del basilico di fronte a me
liberando l'aroma insistente e fresco.

È la pioggia di agosto
il malinconico velo della stagione a finire
bramata e ben accolta
racchiude in se
l'amarezza di una fine.





venerdì 10 agosto 2018

#buonevacanze

Il periodo che precede le vacanze è sempre abbastanza carico a livello lavorativo. Scadenze imminenti come se dopo ferragosto la vita su questo pianeta cessasse di esistere. Oltre questo a complicarci le cose arrivano anche delle possibilità, la classica carta probabilità del Monopoli,  che ti farà muovere le meningi per tutto il periodo delle meritate ferie. Carta delle probabilita perché in realtà sono possibilità positive che ti cambierebbero alcune cose ma che andrebbero sempre a migliorarle dal punto di vista della soddisfazione. Quindi che dire facciamoci ste benedette ferie per trovare il nostro centro di gravità permanente e da lì ricominciamo, più forti che mai, la nostra strada per la felicità.
Buone vacanze

domenica 5 agosto 2018

#sentieri

Sono le strade che ti conducono a te
quelle che hai brama di percorrere.

Non le conosci ma le senti
sai che devi andare avanti.

Sentieri che amerai
sentieri che odierai
ma sarà il tuo viaggio.



giovedì 2 agosto 2018

#mercati

Vibrazioni positive
armonie affettive
colori raggianti
profumi invadenti.

Zigzago tra i banchi
con piedi stanchi
i sensi aperti
assaggiando da esperti.

Mi mescolo volentieri
nei molteplici sentieri
oasi del gusto
nel gran trambusto.


barcellona
La Boqueria

#timandounvocaledidieciminuti

Il massimo del trend attuale sono i messaggi vocali: ci siamo inventati un altro modo per non interagire con le persone, non ascoltare prima di parlare, avere l'ultima sempre.

mercoledì 1 agosto 2018

Incosacredo

Credo nella scienza, nel talento e vocazione degli uomini che intraprendono la carriera medica e quando anche la medicina termina il suo compito, credo in un disegno per ognuno di noi al quale non possiamo sottrarci.

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