Pagine
- Le strade del cuore 2023
- Non far rumore 2020
- Poesie svelate 2017
- Ritratti di donne 2018
- Prima di te 2017
- Vivere Milano 2016
- L'inquietudine della stabilità 2016
- E' l'amore che divora 2012
- Nuove poesie
- Premi
- Poesia italiana
- Citazioni
- Recensioni
- Cinema
- Parole importanti
- Riflessioni
- Contatti
- Elymania Project
martedì 28 maggio 2019
#cosanonva #elezioni
In Italia cosa manca da qualche tempo? una valida alternativa a tutto quello che ci è stato propinato finora. Salvini è il leader di un popolo semplice, tendenzialmente ignorante, chiuso e che vuole preservare proprietà privata e appartenenza. è stato capace di parlare un linguaggio che è stato compreso e che lo ha fatto sentire vicino ai problemi quotidiani (barando sulla fonte di questi problemi). non c'è stato nessuno che abbia fornito un messaggio opposto chiaro, di obiettivi comuni, di condivisione d'intenti di vera etica. tutti impegnati a fare il verso alla destra senza dare nessun valore aggiunto, nessuna soluzione, nessuna proposta. non trovo che il paese sia più fascista o razzista di quanto lo sia stato in passato, penso solo che parla chi si sente rappresentato da costoro. gli altri tacciono, non decidono o parlano su. ricordiamo sempre quanti ancora credono nel voto: circa la metà se non meno. questo è un dato da cui nessuno riparte
lunedì 27 maggio 2019
Io prima di te
Ho iniziato questo film ieri per caso, sulle prime giudicato il classico bmovie da domenica pomeriggio. Dopo poco ho iniziato a ricredermi o meglio le caratteristiche iniziali per un lieto fine sdolcinato, a margine della tragedia che ha colpito il protagonista, ci sono tutte. Poi ad un tratto appare il tema difficile e talvolta incomprensibile per i più della libertà di scelta sul fine vita. Questo film, il cui romanzo originario prenderò sicuramente, è un validissimo punto di riflessione sul tema che lascia un bocca amara ma con la consapevolezza che la scelta di ognuno di noi è legge e anche l'amore non può turbare la volontà di una persona sofferente.
Ho pianto per questo sentimento di difficile comprensione per chi rimane:
giovedì 23 maggio 2019
#happiness
Cosa sia la felicità nessuno può dirlo: ognuno di noi ha la propria interpretazione, il proprio grado di soddisfazione, il proprio limite. Certo è che come essere umani siamo portati a non riconoscere ciò che abbiamo ma a volerne sempre un pezzettino in più.
Qualche tempo fa mio marito per il mio compleanno mi ha chiesto cosa volessi e interrogandomi sono state estremamente felice di dire "non ho bisogno di nulla". Penso sia un grande traguardo raggiunto dopo un percorso fatto di, a volte un pò faticoso, che mi ha portato dove sono.
giovedì 16 maggio 2019
#cisiamo
Una strana sensazione entrando in reparto, lo stesso dove non avrei pensato di rientrare e dove invece partorirò la tua sorellina. Ho nuovamente paura e tanta e si aggiunge la difficoltà a lasciarti sola e a trasformare il nostro rapporto per lasciar spazio ad un altro cuore. Quanto è difficile essere mamma, occuparsi di tutto e avere la forza sempre dentro di sé per sopportare tutto. Ci sn momenti difficili e altrettanto bellissimi ma talmente intensi da scuotere ogni cm di anima. In bocca al lupo mamma!
Iscriviti a:
Post (Atom)
I più visualizzati
-
Forse non era inutile tanta fatica tanto dolore. E forse pensa così di noi e di sè questo pseudo merlo orientale che fischia nella su...
-
La rondine vi porta fili d'erba, non vuole che la vita passi. Ma tra gli argini, a notte, l'acqua morta logora i sassi. Sotto le...
-
Per vivere non voglio isole, palazzi, torri. Quale gioia più alta: vivere nei pronomi. Togliti via i vestiti, i connotati, i ritratti;...