Strano, vagare nella nebbia!
È solo ogni cespuglio ed ogni pietra,
ne gli alberi si scorgono tra di loro,
ognuno è solo.
Iena di amici mi appariva il mondo
quando era la mia vita ancora chiara;
adesso che la nebbia cala
non ne vedo più alcuno.
Saggio non è nessuno
che non conosca il buio
che lieve e implacabile
lo separa da tutti.
Strano, vagare nella nebbia!
Vivere è solitudine.
Nessun essere conosce l'altro,
ognuno è solo.
Pagine
- Le strade del cuore 2023
- Non far rumore 2020
- Poesie svelate 2017
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- Prima di te 2017
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- L'inquietudine della stabilità 2016
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giovedì 29 novembre 2012
mercoledì 28 novembre 2012
Piccoli passi verso l'azzurro
Ci sono cose che quando accadono sembrano tragedie, ti cambiano le abitudini, il modo di vivere, il modo di approcciare alla vita. Sembra tutto nero. Ogni piccola cosa che capita sembra un enorme macigno pronto a schiacciarti e credi di non farcela piu a proseguire. Vivi li in basso senza entusiasmi con l'unica preoccupazione di essere il piu insignificante possibile per non farti ancora male. di nuovo. Poi piano piano risali, senza fretta, coi tuoi tempi....piccoli passi....e ri inizi a metterti in gioco... Assecondi i tuoi sogni, ti butti in cose nuove, sperimenti, conosci persone belle e improvvisamente ti accorgi che sei felice, soddisfatta, carica e positiva verso la vita. Ti giri indietro e pensi a come hai fatto a stare così male per delle sciocchezze, per delle nullita' e saresti pure capace di andare dalle stesse persone che ti hanno fatto del male a dirgli grazie..si grazie...probabilmente quella sofferenza ti ha salvato! In fondo non erano loro a farti male eri tu che non eri te stessa, non ti amavi abbastanza! È questa la grande avventura chiamata vita!
martedì 27 novembre 2012
Milan Kundera - L'insostenibile leggerezza dell'essere
Due esseri che si amano, soli, isolati dal resto del mondo... è molto bello!
Ma di che cosa parlerebbero tutto il tempo?
Per quanto spregevole sia il mondo, essi ne hanno bisogno per potersi parlare.
lunedì 26 novembre 2012
Felicità - Herman Hesse
Felicità: finché dietro a lei corri
non sei maturo per essere felice,
pur se quanto è più caro tuo si dice.
Finché tu piangi un tuo bene perduto,
e hai mete, e inquieto ti agiti e pugnace,
tu non sai ancora che cos'è la pace.
Solo quando rinunzi ad ogni cosa,
ne' più mete conosci ne più brami,
ne' la felicità più a nome chiami,
allor al cuor non più l'onda affannosa
del tempo arriva, e l'anima tua posa.
non sei maturo per essere felice,
pur se quanto è più caro tuo si dice.
Finché tu piangi un tuo bene perduto,
e hai mete, e inquieto ti agiti e pugnace,
tu non sai ancora che cos'è la pace.
Solo quando rinunzi ad ogni cosa,
ne' più mete conosci ne più brami,
ne' la felicità più a nome chiami,
allor al cuor non più l'onda affannosa
del tempo arriva, e l'anima tua posa.
giovedì 22 novembre 2012
Cronaca - Salvatore Scialo'
Ho varcato le soglie
spinto da un ventre
In una gelida notte
nel disprezzo del sole.
Ho visto le stelle
la luce
i bagliori di guerre
nel tributo di vite.
Ho percorso le vie
in mera solitudine
fuggendo le parvenze
le dinamiche dell'apparire.
Ho riflettuto sul dolore
L'evoluzione della polvere
la sete dell'amore
I perché della specie
spinto da un ventre
In una gelida notte
nel disprezzo del sole.
Ho visto le stelle
la luce
i bagliori di guerre
nel tributo di vite.
Ho percorso le vie
in mera solitudine
fuggendo le parvenze
le dinamiche dell'apparire.
Ho riflettuto sul dolore
L'evoluzione della polvere
la sete dell'amore
I perché della specie
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