martedì 13 settembre 2016

Consigli per la nostra vita con un cane

Qui i consigli di Cesar per accogliere un cane nella nostra famiglia. Sono regole semplice ma assicuro difficili per gli esseri umani.  Spesso siamo portati dal nostro naturale istinto, ad umanizzare il cane ed è proprio qui che secondo Cesar, nascono le frustrazioni e le nevrosi caratteristiche dei cani di città. Non ci scordiamo mai che il cane deriva dal lupo, un animale selvatico che antropologicamente ha sempre scandito le sue giornate facendo le cose che gli sono proprie: cacciare, azzuffarsi per stabilire il capo, accoppiarsi, migrare. Di tutte queste attività quante ne consentiamo al nostro cane?

Diventare il capobranco per il vostro peloso, ci investe di una grande responsabilità ed è un'attività che comporta impegno e dedizione 24 ore al giorno, senza mai tregua. Capire i suoi bisogni, non permettergli di dominarci, stimolarlo in modo adeguato sia fisicamente che psicologicamente, allontanare gli istinti predatori e aggressivi con rafforzi positivi, fornirgli disciplina in termini di regole, confini e limiti, dargli affetti nei giusti momenti.

E' un lavoro! Intenso, impegnativo e continuo. 

Penso a come sarebbe bello che le persone, prima di fare una scelta come quella di prendere un cane, avessero la coscienza di riflettere su quest'impegno, e dopo averlo fatto più e più volte, interrogarsi su quale è il cane migliore per loro. Una coppia che fatica ad uscire o al contrario è sempre impegnata come può pensare di prendere un pitbull piuttosto che un cane nudo cinese o un jack russell? Ogni cane ha caratteristiche ben precise e sia chiaro ho scritto cane. Non esistono razze cattive esistono cani con particolari diversi dai quali non si può prescindere. Lavorando in canile ho sentito diverse persone dire "mi ha scelto lui" "voglio un cucciolo perché cosi lo educo come voglio" Il più delle volte la scelta è stata sbagliata:  ho visto cani rovinati dall'egoismo dei loro padroni e dalle loro mancanze.
Personalmente sono contraria agli allevamenti per come sono concepiti ora: sembrano dare cani a chiunque sganci la somma dovuta e tanti saluti. Non sono controllabili e trattano razze impegnative, per le quali occorre un minimo di conoscenza ed educazione. 
In canile facevamo selezioni personali sui padroni che si proponevano e facevamo con loro un piccolo percorso conoscitivo e cercavamo di scegliere chi più si avvicinava alla situazione. Siamo umani e possiamo sbagliare ma essere negligenti e sprovveduti è una colpa. 

Vedo ancora troppa ignoranza sul tema, troppa arroganza e presunzione di sapere come fare e questo si tramuta in episodi violenti ed estremi e a farne le spese sono sempre loro, poveri animali che hanno solo la colpa di essere finiti nelle mani sbagliate. 


L'uomo che parla con i cani - Cesar Millan

Re-styling


Se vi va dateci un'occhiata!


Prima di adottare un cane.... #cesarmillan #dogwhisperer

Dal libro "L'uomo che parla ai cani" di Cesar Millan

Decalogo con cui interrogarsi prima di pensare all'adozione di un cane

L'uomo che parla ai cani - Cesar Millan

lunedì 12 settembre 2016

#scuse

Oggi la scusa che domina  maggiormente è "si ma lui ha fatto così allora io....". Attenzione non si parla  di scuse davanti alla maestra ma scuse che vengono utilizzate anche dagli adulti per giustificare un comportamento sbagliato. Ecco impariamo ad agire con coscienza, la nostra, e dimentichiamo ciò che fanno gli altri, solo così potremo dire di essere coerenti con il nostro pensiero e compiere una vera svolta nel vortice quotidiano. 

martedì 6 settembre 2016

spiegare l'amore

Come poter spiegare l'amore.

Quando ero adolescente se un ragazzo avesse mancato di dire "non vivo senza te" sarebbe stata la fine precipitosa del rapporto. Con il tempo e la maturità si comprende che questa è una vera assurdità; lo è per amore nei confronti della vita e dell'altro. L’individuo in questione si sentirebbe caricato di una responsabilità che non può e che non deve avere.

Amare significa avere di fianco una persona libera che si sente tale anche nella coppia. La libertà di esistere e di esprimersi è alla base della realizzazione di ogni essere umano e quando ci si lega a qualcuno, questo deve essere un principio da cui non poter prescindere.

Amare significa rimanere se stessi ma sentire che nulla è come quando si è insieme. Non c'è colore, non c'è sapore se non quando le cose vengono fatte in due.

Amare significa superare le barriere dell'aspetto esteriore per unirsi nello spirito. Ovviamente questo non significa lasciare cadere a pezzi l’altro e non accorgersene nemmeno ma vuol dire oltrepassare il senso, che è stato un tempo prevalente, per lasciare spazio all'anima pura al sentimento.

Amare è sorridere insieme per cose che gli altri non conoscono.

Amare è capire gli spazi dell’altro, rispettarli e non invaderli.

Amare è progettare, fissare obiettivi e seguirli, è stimare chi sta al nostro fianco ed averne sempre assoluto rispetto.

Amare è prendersi delle responsabilità verso l'altro, sapere che ogni nostra azione ha conseguenze anche sulla vita di un’altra persona, con la quale si è scelto di condividere il nostro percorso.
Amare è anche arrabbiarsi, perché fa parte del rispetto verso se stessi far valere la propria opinione. Non è però arroccarsi sulla propria posizione ma capire l'altro è comprenderne le motivazioni, mettere da parte l'orgoglio e il rancore, perché non sono compatibili con l'amare e andarsi incontro pian piano cercando il punto di equilibrio.

Amare è anche sopportarsi, comprendendo con maturità che ogni giorno non è possibile superare il muro della quotidianità fatto di cose banali e ripetitive ma occorre sempre, trovare il modo e il tempo di ricreare un'atmosfera romantica, la stessa dei tempi in cui l’unica occupazione era amare e far sì che diventi anch'essa una pratica continua.

L'amare passa inevitabilmente dalla conoscenza di noi stessi, delle nostre lacune come delle nostre forze, è tutto amplificato ma al tempo stesso semplice, perché per stare insieme occorre prima di tutto la serenità di essere se stessi e se l'altra persona ci sceglie, deve essere perché siamo così come siamo.

Amare è condividere ogni momento che non vuol dire stare sempre attaccati ma significa essere complici nel quotidiano che è fatto di decisioni, di progetti, di scelte. Non c'è cosa più importante di restare sempre insieme nel pensiero, ragionando in due sul domani.

Amare è sostenersi vicendevolmente, nei limiti del proprio carattere, cercando di comprendersi e a volte lasciarsi travolgere per andare dove l'altro vuole portarci perché nel momento stesso in cui abbiamo scelto una persona, abbiamo fatto un tuffo nel vuoto abbandonando le sicurezze che ci eravamo creati come singolo per lasciare spazio ad una vita diversa.

Tutto questo sembra estremamente complicato, ma invece è la semplicità di essere se stessi … in due.

flowers

I più visualizzati