lunedì 11 novembre 2024

Texture

 


Cosa ci rende unici nella moltitudine?

Un piccolo particolare solo nostro che ci distingue da chiunque altro.

Visibile o no....siamo diversi. Siamo caduti nel mondo come piccoli miracoli, spesso inconsci di questo enorme dono.

Chi dice che nascere sia una sfortuna perché si conosce qualcosa che un giorno ci verrà tolto, perché infine la vita sarà perdita, abbandono, tristezza, crudeltà.

Ma conosciamo nel cammino anche l'amore, la felicità, la conoscenza, la passione, la generosità, la condivisione e innumerevoli sentimenti a cui spesso non prestiamo attenzione ma che fanno la differenza, che donano alla vita la sua dignità.

Incredibile pensare che quel piccolo tassello che siamo nell' universo, possa essere notato, possa dare un valore.

Ebbene questo potere lo possiede ma solo se siamo noi stessi a dargli quel valore. Non perdiamo tempo, cerchiamo di imparare quanto più possibile, di amare con ogni energia che possediamo, di concederci alla passione fondante del nostro io. Impariamo a riconoscerci e liberiamoci al mondo. Una persona felice e realizzata, ha un potenziale enorme perché dentro ha un potere.

Cerchiamo di essere quel mattoncino sbeccato e rossiccio...

martedì 5 novembre 2024

Quanto amore dobbiamo donarci?

 Quanto possiamo ritenerci artefici del nostro destino? Io direi totalmente. 

Non è possibile addossare agli altri le nostre mancanze verso noi stessi così come non possiamo ritenere gli altri responsabili della nostra condizione.

Certo è che molto importante è anche il nucleo che ci siamo costruiti attorno. Se non siamo ancora in grado di prendere decisioni da soli e attorno noi gravitano persone positive con intenti sinceri avremo la possibilità di fare la cosa giusta o quantomeno di essere aiutati a prendere decisioni forse non esattamente giuste per noi ma comunque non distruttive.

Se attorno le persone hanno atteggiamenti negativi, sospettosi, ansiosi una persona debole ne trae maleficio.

Quale è quindi la cosa più importante? Essere capaci di amare noi stessi donando l' importanza che merita alla vita. Sprecare l'esistenza è davvero la cosa più stupida che si possa fare. 

giovedì 31 ottobre 2024

La responsabilità dei gesti

 Si dice che l' insegnamento più incisivo si fa con i gesti. Stamattina sono passata davanti ad una scuola media, a piedi, la maggior parte dei ragazzi aveva in mano un cellulare.

Chi non diceva nulla incollato allo schermo, chi si faceva un selfie e chi ridacchiava vedendo video 

Non ricordo se alle medie io avessi il walkman sempre nelle orecchie, probabilmente in terza. Era necessario per estraniarsi, ritagliarsi uno spazio, rasserenarsi. 

Oggi ho visto tanti ragazzini uguali agli adulti, perché noi siamo proprio così, guardatevi alle fermate del treno, uscendo dal lavoro, a casa ....

I gesti portano con sé il carico di responsabilità, non siamo disposti a scendere a patti perché "devo vedere la chat dei genitori" "stavo rispondendo a mia cugina" "parlavo con la mia collega" e intanto il tempo scorre anche quello da dedicare a chi se lo merita davvero. 

Guardatevi, fatelo spesso....

mercoledì 30 ottobre 2024

Sicuri della soluzione?

 I bisogni indotti

Mi ritrovo a pensare ai sistemi di trasporto che in questo periodo volgono lo sguardo ad un potenziale investimento green.

Il potere ha scelto: l'auto elettrica è eletta a salvagente per aiutarci nella deriva che il pianeta sta prendendo 

Eppure a me non convince: spostiamo l' attenzione dal petrolio e dal gas, o presumiamo di farlo, per buttarci sull energia elettrica. 

L unico valore aggiunto che vedo davvero vivendo una città caotica come milano è nella limitazione dell' inquinamento acustico altra vera piaga.

Vedo spesso auto elettriche: le piccoline della Citroen, le Toyota, le blasonate Tesla. Al principio è stata coniato un incentivo che avrebbe convinto il popolino ad iniziare ad investire, come fu per il fotovoltaico,già oggi l'agevolazione è più contenuta. Comunque avendo incrementato il parco auto, inserendo nelle normative l'obbligo di mettere colonnine di ricarica in ogni parcheggio, abbiamo ora un sistema di bisogni.

L' infrastruttura elettrica questo sistema di bisogni lo comincia ad accusare perché poi oltre ad esso esiste la tecnologia delle piastre ad induzione e in aggiunta le pompe di calore.

Tutto questo carico grava sulla città che ha reti che spesso risultano insufficienti e lo vediamo soprattutto in estate con i continui blackout dovuti all' alto carico oltreché tutta questa energia elettrica la possediamo???

Il mio pensiero è che prima o poi venga riproposto il nucleare e allora sarà molto probabile che le persone cambino opinione in merito perché "tanto ce le hanno in Francia" "tanto di qualcosa dobbiamo morire" etc etc. Oltre ai costi proibitivi, le difficoltà di smaltimento, il tempo di esecuzione, chi si sentirebbe di dare in mano ad uno stato colluso un opera che rischia di mettere a repentaglio la vita sulla terra?

Onestamente in un paese disonesto come questo io non mi sentirei di avere una bomba ad orologeria in casa.

Riprendo il discorso dell' istigazione al bisogno che ha eretto su un piedistallo il sig Musk che ora si permette i viaggi aerospaziali per i suoi satelliti. Come ai tempi del COVID che siccome morivamo come mosche abbiamo dato alle aziende farmaceutiche valanghe di denaro per farci uscire dal terrore. 

Non sono no vax, non sono complottista ma credo invece che siamo guidati da incapaci che fanno scelte con la pancia e non con lo studio e la ragione.

Ecco tutto

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