Un mio racconto per L'officina su Ferramenta Letteraria.
Grazie dell'opportunita', voi passate a farvi un giro e perdetevi.
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mercoledì 23 maggio 2018
#Anniversari #Falcone
Cosa sia valso vivere se non per vedere quello in cui credi prendere forma e corpo? Quanto la vita di un uomo vale al cospetto di un ideale? Quanto il ricordo delle fatiche di un uomo nel combattere il male, potrà trascinare ed illuminare le menti delle future generazioni? Nel giorno dell'anniversario della morte di Falcone, dopo la sentenza del tribunale sul processo stato-mafia, queste domande risuonano sorde nella mia mente. Cosa siamo ora? Uomini di questa caratura che silenziosamente hanno combattuto perché spinti dal senso di giustizia che prima di tutto si possiede dentro di se, sembrano non esserci più. Oggi si ama fare tanto rumore ma poca sostanza, tanta celebrazione e poca umiltà. Purtroppo al di là della stele e della giornate di memoria il ricordo ingiallisce nelle menti dei più, che vedono questo come un fatto appartenente alla storia, perciò lontano e slegato dall'oggi pieno invece, secondo loro, di problemi gravi e non riconducibili a quello contro cui lottava Falcone. Questo è quello che fa più male, il sacrificio di un uomo completamente vanificato.
#poesia
venerdì 18 maggio 2018
#esserinomagico
Quando arriva un neonato in una coppia che difficilmente nel quotidiano è alle prese con i bambini, il primo pensiero è quello di desiderare che abbia già due o tre anni in modo poter parlare con lui, insegnargli la vita, interagire alla pari. Al suo arrivo si è totalmente impreparati al suo modo di comunicare e ci si muove in modo goffo e inebetito, snervati dalla novità e vinti dalla stanchezza e dall'inettitudine, nonostante i millemila consigli che piovono su tutti i fronti.
Poi piano piano poi si inizia ad adattarsi, si riesce a comprendere le sue esigenze, ci si sincronizza a lui e le cose sembrano andare benone. Man mano che cresce si fa qualche passo indietro per tornare al periodo in cui si era bambini cercando di ricordare quali le cose che ci facevano sognare, sorridere, emozionare e si prova ad approcciarsi a lui come era nostro desiderio.
Inizia a piacere questo mondo magico che si può inventare giorno dopo giorno e si scopre che si può fare solo grazie a quell'esserino piccolo e carico di vita che abbiamo di fronte e allora lo ami, lo ami ancor di più perché è magico. Ha il poter dell'essere bambino e ci porta con sè alla scoperta del mondo. Noi abbiamo il solo ed unico compito, non piccolo, di proteggerlo da tutto quanto ma siamo con lui, al suo fianco e questo è un dono che non va sprecato.
Poi piano piano poi si inizia ad adattarsi, si riesce a comprendere le sue esigenze, ci si sincronizza a lui e le cose sembrano andare benone. Man mano che cresce si fa qualche passo indietro per tornare al periodo in cui si era bambini cercando di ricordare quali le cose che ci facevano sognare, sorridere, emozionare e si prova ad approcciarsi a lui come era nostro desiderio.
Inizia a piacere questo mondo magico che si può inventare giorno dopo giorno e si scopre che si può fare solo grazie a quell'esserino piccolo e carico di vita che abbiamo di fronte e allora lo ami, lo ami ancor di più perché è magico. Ha il poter dell'essere bambino e ci porta con sè alla scoperta del mondo. Noi abbiamo il solo ed unico compito, non piccolo, di proteggerlo da tutto quanto ma siamo con lui, al suo fianco e questo è un dono che non va sprecato.
giovedì 17 maggio 2018
#infondo
Quando ho voglia di scrivere
Resto davanti allo schermo bianco
Scrivo qualche parola poi chiudo
Dó un occhiata ad altro
Poi ritorno
Cerco una foto Cerco un pensiero Cerco un'immagine
É tutto lì
Scelgo
Poi entro in profondità
Scendo, scendo sempre più in basso
Fino a che posso accarezzare l'anima
È lì che mi piace stare
Lì mi sento a casa
Un luogo dove sono circondata da tutto ciò che conosco e da tutto ciò che temo
Sono al sicuro però
So gestire la paura, so gestire l'emozione.
Resto davanti allo schermo bianco
Scrivo qualche parola poi chiudo
Dó un occhiata ad altro
Poi ritorno
Cerco una foto Cerco un pensiero Cerco un'immagine
É tutto lì
Scelgo
Poi entro in profondità
Scendo, scendo sempre più in basso
Fino a che posso accarezzare l'anima
È lì che mi piace stare
Lì mi sento a casa
Un luogo dove sono circondata da tutto ciò che conosco e da tutto ciò che temo
Sono al sicuro però
So gestire la paura, so gestire l'emozione.
Amo quella tranquillità
Amo quella sensazione
Sfioro l'orizzonte
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Amo quella sensazione
Sfioro l'orizzonte
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