Siamo più resilienti. Mostrarci fragili con qualcuno aiuta ad alleggerire il peso dello stress che sopportiamo. Molte persone lottano per essere stoiche e tenersi tutto dentro, ma gli studi dimostrano che coloro che cercano di essere forti davanti a un avvenimento tragico soffriranno per un periodo molto più lungo rispetto a quelli che condividono le emozioni e si mostrano fragili agli altri.
"Il metodo danese per crescere bambini felici"
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giovedì 18 aprile 2019
martedì 16 aprile 2019
lunedì 15 aprile 2019
Graffiti METROPOLITANI
Per chi ama la poesia, si conclude oggi l'iscrizione alla seconda edizione di Graffiti METROPOLITANI indetto dall'associazione Yowras e il giornale Metro,
Purtroppo quest'anno non ho partecipato per sopraggiunti impegni di altra natura ma vorrei comunque segnalare la bellezza e professionalità di questo concorso che mi ha visto come premiata nella precedente edizione.
Un'organizzazione efficiente, di cuore e professionale con un evento di premiazione molto emozionante.
www.yowras.it
www.metronews.it
Purtroppo quest'anno non ho partecipato per sopraggiunti impegni di altra natura ma vorrei comunque segnalare la bellezza e professionalità di questo concorso che mi ha visto come premiata nella precedente edizione.
Un'organizzazione efficiente, di cuore e professionale con un evento di premiazione molto emozionante.
www.yowras.it
www.metronews.it
domenica 14 aprile 2019
mercoledì 10 aprile 2019
La ricerca della verità
Mentre ci occupiamo di salone del mobile, pil, mense scolastiche e Libia accade che venga vomitata la verità sul pestaggio di Cucchi. Questa pagina di giustizia italiana fa permanere nella bocca quell'acido che sentiamo quando soffriamo di reflusso. Una fastidiosa sensazione che accompagna lungo tutta la giornata e a cui non si può dare grande rimedio, deve passare.
In questo caso non so se passerà anzi dovrebbe essere sempre ricordato: occorre sempre lottare per ciò che è giusto anche se apparentemente sembra andare contro qualcosa di giusto. In questo caso la lotta di una famiglia per la verità ha fatto emergere la fetida natura umana che non smette mai di palesarsi nei brutti atti violenti che è un grado di compiere. Voglio credere che il carabiniere che ha fatto luce su quel giorno sia stato mosso da un pesante senso di colpa che non gli consentiva di continuare la propria vita.
Penso alla famiglia Cucchi che ha subito per anni bugie e insulti e che nonostante tutto ha continuato il suo percorso per la verità e per ridare una dignità a quel figlio privato della vita per uno stupido errore.
In questo caso non so se passerà anzi dovrebbe essere sempre ricordato: occorre sempre lottare per ciò che è giusto anche se apparentemente sembra andare contro qualcosa di giusto. In questo caso la lotta di una famiglia per la verità ha fatto emergere la fetida natura umana che non smette mai di palesarsi nei brutti atti violenti che è un grado di compiere. Voglio credere che il carabiniere che ha fatto luce su quel giorno sia stato mosso da un pesante senso di colpa che non gli consentiva di continuare la propria vita.
Penso alla famiglia Cucchi che ha subito per anni bugie e insulti e che nonostante tutto ha continuato il suo percorso per la verità e per ridare una dignità a quel figlio privato della vita per uno stupido errore.
lunedì 8 aprile 2019
Meltinpot
sabato 6 aprile 2019
Springtime
La pioggia di primavera, preziose gocce scintillanti che accarezzano la natura in risveglio. Infastidiscono il nostro quotidiano mentre egoisti pensiamo solo al nostro riparo. Invece la natura che ha desiderato per lungo tempo questo bagno ristoratore, accoglie con brillanti colori la sua venuta.
Ben arrivata primavera!
Ben arrivata primavera!
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Viridea Rho |
venerdì 5 aprile 2019
Spazzini fai da te
Scrivo questo non per sentirmi migliore ma per far comprendere alle persone l'atteggiamento medio.
Stanotte ha tirato un vento molto forte che ha rotto e sparso la plastica nel pezzo di giardino davanti casa.
Nessuno compreso gli spazzini, hanno pensato di raccoglierlo. In parte spezzo una lancia per gli operatori perché stamattina pioveva molto forte.
Ha smesso da qualche ora ma nessuno si è degnato di raccogliere nonostante ci siano persone nei dintorni che sono a casa tutto il giorno a guardare fuori dalla finestra.
Immagino i commenti "bella roba, paghiamo la tari e guarda li", "che schifo", "dovrebbero raccoglierla" e intanto ci passano sopra con l'auto o con i cani.
Sono uscita con la mia bella panciona e mi sono messa a raccogliere la spazzatura davanti a tutti.
Questo perchécredo fermamente che la cosa di tutti sia di tutti e non di nessuno, a margine del fatto che la plastica non si scioglie con una piovuta.
Non so mi rimane sempre tanta amarezza nel vedere il menefreghismo e la bruttezza del genere umano nel proprio egoismo dilagante.
Stanotte ha tirato un vento molto forte che ha rotto e sparso la plastica nel pezzo di giardino davanti casa.
Nessuno compreso gli spazzini, hanno pensato di raccoglierlo. In parte spezzo una lancia per gli operatori perché stamattina pioveva molto forte.
Ha smesso da qualche ora ma nessuno si è degnato di raccogliere nonostante ci siano persone nei dintorni che sono a casa tutto il giorno a guardare fuori dalla finestra.
Immagino i commenti "bella roba, paghiamo la tari e guarda li", "che schifo", "dovrebbero raccoglierla" e intanto ci passano sopra con l'auto o con i cani.
Sono uscita con la mia bella panciona e mi sono messa a raccogliere la spazzatura davanti a tutti.
Questo perchécredo fermamente che la cosa di tutti sia di tutti e non di nessuno, a margine del fatto che la plastica non si scioglie con una piovuta.
Non so mi rimane sempre tanta amarezza nel vedere il menefreghismo e la bruttezza del genere umano nel proprio egoismo dilagante.
giovedì 4 aprile 2019
mercoledì 3 aprile 2019
Manifesto della comunicazione non ostile
Per chi lo ritiene opportuno, firmare e condividere per una nuova etica della rete.
Chi passa di qui sa che ho aderito e che ritengo questi principi un valore.
- Virtuale è reale
- Si è ciò che si comunica
- Le parole danno forma al pensiero
- Prima di parlare bisogna ascoltare
- Le parole sono un ponte
- Le parole hanno conseguenze
- Condividere è una responsabilità
- Le idee si possono discutere. Le persone si devono rispettare
- Gli insulti non son argomenti
- Anche il silenzio comunica.
martedì 2 aprile 2019
Tifoserie
Stamattina ho letto un interessante botta e risposta sul Corriere della Sera di Milano nella rubrica di Giangiacomo Schiavi sul tema sensibilità verso i cani meno verso i bambini.
Un uomo lamentava la possibilità di avere i cani in ufficio ma non la possibilità di portare i bambini al lavoro.
Il giornalista risponde che queste due cose sono diverse.
Gli asili aziendali sono una realtà per alcune aziende, troppo poche, che consentono libertà e dignità alla madre lavoratrice.
I cani in ufficio o il loro accesso consentito a diversi ambienti pubblici cui prima non era permesso, fanno parte di un discorso di opportunità. Nel corso degli anni c’è stato un innalzamento della sensibilità e dell’empatia verso gli animali ma questo non è da giudicare in senso negativo poiché questo rappresenta una nuova opportunità per una società che progredisce verso la civiltà.
Ben più demoralizzante è il fatto invece che lo stato non riesca ad organizzare un welfare per la famiglia attraverso leggi che impongano un sostegno ai genitori lavoratori, a margine di bonus e/o piccoli supporti economici che da soli non sono mai sufficienti a coprire i bisogni.
Occorrerebbero leggi che vincolino le aziende private a misure di socialità, fornendo esempi con strutture pubbliche dove l’integrazione di soluzioni per i bambini sarebbe più semplice.
L’accanimento contro la sensibilità per gli animali è diventato oggi un mood poiché come tutti gli argomenti di cui si parla ha creato due tifoserie opposte che si fanno la guerra senza pensare in modo più aperto ai reali problemi che una categoria può causare all'altra ovvero il nulla assoluto.
Un uomo lamentava la possibilità di avere i cani in ufficio ma non la possibilità di portare i bambini al lavoro.
Il giornalista risponde che queste due cose sono diverse.
Gli asili aziendali sono una realtà per alcune aziende, troppo poche, che consentono libertà e dignità alla madre lavoratrice.
I cani in ufficio o il loro accesso consentito a diversi ambienti pubblici cui prima non era permesso, fanno parte di un discorso di opportunità. Nel corso degli anni c’è stato un innalzamento della sensibilità e dell’empatia verso gli animali ma questo non è da giudicare in senso negativo poiché questo rappresenta una nuova opportunità per una società che progredisce verso la civiltà.
Ben più demoralizzante è il fatto invece che lo stato non riesca ad organizzare un welfare per la famiglia attraverso leggi che impongano un sostegno ai genitori lavoratori, a margine di bonus e/o piccoli supporti economici che da soli non sono mai sufficienti a coprire i bisogni.
Occorrerebbero leggi che vincolino le aziende private a misure di socialità, fornendo esempi con strutture pubbliche dove l’integrazione di soluzioni per i bambini sarebbe più semplice.
L’accanimento contro la sensibilità per gli animali è diventato oggi un mood poiché come tutti gli argomenti di cui si parla ha creato due tifoserie opposte che si fanno la guerra senza pensare in modo più aperto ai reali problemi che una categoria può causare all'altra ovvero il nulla assoluto.
lunedì 1 aprile 2019
#Cominciare
L'unica gioia al mondo è cominciare.
E' bello vivere perché vivere è cominciare, sempre ad ogni istante.
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