martedì 2 aprile 2019

Tifoserie

Stamattina ho letto un interessante botta e risposta sul Corriere della Sera di Milano nella rubrica di Giangiacomo Schiavi sul tema sensibilità verso i cani meno verso i bambini.

Un uomo lamentava la possibilità di avere i cani in ufficio ma non la possibilità di portare i bambini al lavoro.
Il giornalista risponde che queste due cose sono diverse.
Gli asili aziendali sono una realtà per alcune aziende, troppo poche, che consentono libertà e dignità alla madre lavoratrice.

I cani in ufficio o il loro accesso consentito a diversi ambienti pubblici cui prima non era permesso, fanno parte di un discorso di opportunità. Nel corso degli anni c’è stato un innalzamento della sensibilità e dell’empatia verso gli animali ma questo non è da giudicare in senso negativo poiché questo rappresenta una nuova opportunità per una società che progredisce verso la civiltà.

Ben più demoralizzante è il fatto invece che lo stato non riesca ad organizzare un welfare per la famiglia attraverso leggi che impongano un sostegno ai genitori lavoratori, a margine di bonus e/o piccoli supporti economici che da soli non sono mai sufficienti a coprire i bisogni.
Occorrerebbero leggi che vincolino le aziende private a misure di socialità, fornendo esempi con strutture pubbliche dove l’integrazione di soluzioni per i bambini sarebbe più semplice. 

L’accanimento contro la sensibilità per gli animali è diventato oggi un mood poiché come tutti gli argomenti di cui si parla ha creato due tifoserie opposte che si fanno la guerra senza pensare in modo più aperto ai reali problemi che una categoria può causare all'altra ovvero il nulla assoluto.

Foto di uno stadio pieno



lunedì 1 aprile 2019

venerdì 29 marzo 2019

#Amori

Gli amori sono come gli imperi: quando scompare l'idea su cui sono fondati, periscono anch'essi.

M.K. - L'insostenibile leggerezza dell'essere

foto di scritta in legno LOVE


giovedì 28 marzo 2019

#Progetti

Un progetto condiviso vede l'impegno di due o più persone al fine di ottenere un obbiettivo comune. Le persone devono essere necessariamente d'accordo o quantomeno raggiungere un compresso per la riuscita dell'opera.
Questo comporta grande intelligenza dalle parti e complicità d'intenti. 
Questa riflessione si può applicare ad un team di lavoro, ad un gruppo, ad una famiglia. 
Insegna la condivisione, il lavoro di squadra e la bellezza di mettersi in relazione con glia latri senza protagonismi. 
In famiglia è ancora più bello perché mostra l'unione tra i suoi componenti e la volontà di proseguire un cammino iniziato insieme. 

Questo è importante, non da chi è composta una famiglia!

foto di mani giunte

mercoledì 27 marzo 2019

#Noi

Sono il cardine attorno a cui ruota il tuo mondo

sono gli elementi di cui è composta la materia NOI

sono l'essenziale per il tuo vivere.

Unione di due universi

caos primordiale che genera la vita.


mano nella mano




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