Spesso la notte mi sveglio terrorizzata. Ho paura per le bambine, per i miei genitori, per i miei suoceri, stranamente non per me, ma dovrei. Ho vulcani di pensieri che mi zampillano in testa: cosa fare, come stare il più attenti possibile, come dover procedere se ci attacca, come reagire se qualcuno di noi viene contagiato.
Poi il mio cervello come per un meccanismo di difesa, la mattina accantona il pensiero e inizia a vivere.
In macchina poi iniziano i TG, i commenti delle persone; a lavoro mascherina, igienizzazione e piano piano ci si rimmerge nell’atmosfera di grande pesantezza che ci circonda.
Sono fortunata, sto lavorando; non sono malata e ho ancora un po’ di salute mentale a disposizione.
Però sono stanca, davvero stanca di questa cosa. Non mi lascia tregua questo pensiero fisso che poi si traduce sempre e solo nella paura di ammalarsi, nella paura di morire.
Un caro amico che purtroppo è morto durante questa pandemia per un male incurabile, per messaggio incitava sempre a guardare avanti e pensare positivo. Andrea non sai quanto mi sento male al pensiero di avere dei cedimenti. Tu che dall’agonia della tua malattia hai sempre cercato la speranza.
Mi impegno ogni giorno.
Pagine
- Home page
- Le strade del cuore 2023
- Non far rumore 2020
- Poesie svelate 2017
- Ritratti di donne 2018
- Prima di te 2017
- Vivere Milano 2016
- L'inquietudine della stabilità 2016
- E' l'amore che divora 2012
- Nuove poesie
- Premi
- More Than Duo Project
- Poesia italiana
- Citazioni
- Recensioni
- Cinema
- Parole importanti
- Riflessioni
- Contatti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
I più visualizzati
-
Ad occhi chiusi quando non vuoi vedere perché hai paura ad occhi chiusi quando dormi e inizia il tempo di sognare ...
-
...perchè nel mondo ci sono cose che non hanno un prezzo, che nessuno può avere ed è giusto che sia così.
-
Image by Pixabay L'amicizia e l'amore sono come l'eco: danno tanto quanto ricevono. A.I. Herzen
Nessun commento:
Posta un commento