lunedì 3 settembre 2018

Si muore la notte

Si muore la notte
mentre tutto tace
i pensieri sono quieti.

Si abbandona il corpo
presente solo la luna
custode onnipresente.

Soli per l'ultimo viaggio
non ci sono compagni
il silenzio ci culla verso l'ignoto.

Nella luce approdiamo
nel buio lasciamo il porto
unici capitani nel mare dell'infinito.

martedì 28 agosto 2018

#cartapesta

Paesaggio infeltrito
animato da un sole di cartapesta
riconduce l'anima a sè.

Ricordi del passato
arrancano alla superficie.

Brucia la gola
un fuoco caldo
che lentamente risale.

Un prisma da cui non scaturivano colori.



lunedì 27 agosto 2018

#rientro

Contrariamente a quelli che pensano che le vacanze resettato il cervello e quando torni sei sfasato e svogliato, oggi sono rientrata e ho prodotto bene e con estrema concentrazione. Non dovrebbe essere più il tempo di lavorare millemila ore al giorno per il grado di benessere e diritti che abbiamo raggiunto. Basterebbe essere connessi e concentrati la mezza giornata più importante che è il mattino. Le ferie sono necessarie e servono a ricaricare le batterie. Gli impegni familiari e genitoriali sono tanto importanti come lo è il lavoro e non vanno trascurati.
Utopistico pensare ad un modello nordeuropeo per la nostra Italia o perché no ad obiettivi.

milano

mercoledì 22 agosto 2018

#cirubanoillavoro

La cosa che trovo comune fra le persone con cui mi trovo bene è l'odio per i luoghi comuni. Molte persone credono che il reiterato utilizzo di questi modi sia quasi una tradizione, altri lo dicono perché li sentono dai media e dalla comunicazione in generale, altri ci credono proprio e altri ancora lo dicono per sentirsi parte di un gruppo o di una comunità.
L'utilizzo dei luoghi comuni dovrebbe essere bandito da un ipotetico garante del futuro ed ogni volta che qualcuno ne pronuncia uno dovrebbe essere multato e condannato a lavori socialmente utili inerenti l'argomento da lui enunciato.
Il fatto che questi detti si tramandino di genitori in figli non fa altro che portare avanti la cultura del nulla iniziata con l'avvento della televisione e proseguita oggi anche se ci sono tutti i mezzi per evitare di propinare ancora tutto questo niente.
Manca la curiosità, mancano dati oggettivi, mancano persone che voglio entrare nel merito delle cose. Oggi è tutto veloce e condivisibile ma manca il vero nucleo delle cose.



martedì 21 agosto 2018

#razzismo

[..]
Conclusioni
La lotta contro il razzismo deve essere un riflesso quotidiano. non bisogna mai abbassare la guardia. Bisogna cominciare con il dare l'esempio e fare attenzione alle parole che si usano. Le parole sono pericolose. Certe vengono usate per ferire ed umiliare per alimentare la diffidenza e l'odio. Di altre viene distorto profondamente il significato per sostenere intenzioni di gerarchia e di discriminazione. Altre sono belle e allegre. Bisogna rinunciare alle idee preconcette, a certi modi di dire e proverbi che vanno nel senso della generalizzazione e per conseguenza del razzismo. Bisognerà riuscire ad eliminare dal vocabolario le espressioni che portano a idee false e pericolose. La lotta contro il razzismo comincia con un lavoro sul linguaggio. Questa lotta d'altra parte richiede volontà, perseveranza ed immaginazione. Non basta più indignarsi di fronte a una discorso o un comportamento razzista. Bisogna anche agire non dare spazio a una deriva di carattere razzista. Non dire mai "non è poi così grave". Se uno lascia correre e lascia dire, permette al razzismo di prosperare e svilupparsi anche tra le persone che avrebbero potuto facilmente evitare di abbandonarsi a questo flagello Se non si reagisce e non si agisce si rende il razzismo banale e arrogante. Sappi che ci sono le leggi che puniscono l'incitamento all'odio razziale. Sappi anche che ci sono associazioni e movimenti che lottano contro tutte le forme di razzismo e che fanno un lavoro formidabile. Quando tornerai a scuola guarda bene tutti i tuoi compagni noterai che sono tutti diversi tra di loro e questa differenza è una bella cosa. E' una buona occasione per l'umanità. Quegli scolari vengono da orizzonti diversi, sono capaci di darti cose che non hai, come tu puoi dare loro qualcosa che loro non conoscono. Il miscuglio è un arricchimento reciproco. Sappi che ogni faccia è un miracolo. E' unica. Non potrai mai trovare due facce assolutamente uguali. non hanno importanza bellezza o bruttezza: sono cose relative. Ogni faccia è simbolo di vita, e ogni vita merita rispetto. Nessuno ha diritto di umiliare un'altra persona Ciascuno ha diritto alla sua dignità. Con il rispetto ciascuno si rende omaggio alla vita in tutto ciò che ha di bello, di meraviglioso, di diverso e di inatteso. Si dà testimonianza del rispetto per se stessi trattando gli altri con dignità

Il razzismo spiegato a mia figlia - Tahar Ben Jelloun

                                                                                                               

I più visualizzati