lunedì 5 novembre 2018

#avidità

Ci sono persone il cui unico obiettivo è accumulare soldi, passando sopra ad ogni cosa o persona senza distinzione. Sono persone grette e di una carenza umana senza precedenti perché riescono a paragonare il valore di un oggetto e/o di una proprietà al valore di una vita umana e ovviamente scelgono quello che a loro è più caro e cioè il valore economico. Spesso sono persone che non hanno mai avuto bisogno di cavarsela da soli ma anzi sono nati in un contesto di benessere e lì sono cresciuti senza doversi preoccupare di nulla. Non hanno sviluppato la capacità di capire quanto sono fortunati ma anzi vogliono di più e lo vogliono sempre.
Non hanno pietà di nulla e nessuno.
Dico loro che la felicità, l'onestà, la dignità sono valori che non potranno comprare con i loro soldi. La solidarietà che c'è fra persone in difficoltà è un valore importante che viene compreso solo nel momento in cui  si provano sulla pelle i problemi, siano essi di soldi, di salute o di lavoro.
Sono felice di non essere ricca economicamente ma di essere realizzata e soddisfatta della mia vita. Ogni sacrificio che farò o dovrò affrontare lo supererò con il sorriso perché servirà a rendere la mia vita migliore e piena.
E a voi poveretti non dono nemmeno la mia pietà perché non ne avete diritto, voi per me non siete niente. 


modena
http://www.notemodenesi.it/

mercoledì 31 ottobre 2018

#halloween

Candele assonnate illuminano fioche la notte
bambini colorati e festosi
fanno razzia di dolciumi.

Oggi festeggiamo le tenebre
rese gioiose dallo scherzoso clima.

I morti vanno ricordati con il sorriso
nel cuore di chi ha amato.




giovedì 25 ottobre 2018

#legittimadifesa

Al Senato è passata ieri la legge sulla legittima difesa, incredibilmente votata per un articolo anche dal PD che giustifica legittimo in caso di grave turbamento.

Proprio ieri un uomo ha sparato a due vicini di casa che stavano facendo dei lavori in casa e lo avevano disturbato.

Ascoltavo Radio Capital e nel sentire i commenti delle persone mi sono preoccupata: gente che chiamava dicendo "devono entrare in casa tua poi vediamo se dici ancora che non è una legge giusta", "la sinistra ci ha fatto arrivare a questo punto", "io voterò Salvini a vita perché ha mantenuto la promessa".
Da domani avremo più assassini legittimati, più porti d'armi e più persone pericolose con in mano una pistola pronti a farsi giustizia.
In realtà la macchina per far funzionare la cosa c'era già e si chiamava giustizia: proprio questa era incaricata di giudicare la colpevolezza in funzione della proporzionalità tra offesa e difesa.
In Italia purtroppo è proprio questo a fare acqua da tutte le parti ovvero la certezza della pena o meglio del diritto. Anni di questo ci hanno portato alla situazione odierna dove lo Stato scarica ai cittadini la responsabilità dell'azione e ne giustifica il mezzo.
Da domani Olindo e Rosa Bazzi potrebbero essere giudicati innocenti nel mostrare la loto frustrazione da vicinato per uno stendino.
Il governo di estrema destra si mostra e l'M5S glielo concede (e lo dico da votante) consentendogli di portare avanti le sue battaglie. 

Secondo il Governo stiamo vivendo in un far-west ma i dati mostrano invece che non c'è nessuna emergenza ma solo argomentazioni da cavalcare per la sponsorizzazione della Lega.

Il caso di Desireè che ovviamente riscalda gli animi per la barbarie con cui è avvenuto, è servito a Salvini per farci un'altro pistolotto sulle case occupate da gentaglia, sull'immigrazione clandestina  etc.
Guarda caso nell'elenco delle case occupate spunta anche Casapound dichiarata però una situazione non a rischio e non presente nell'elenco.
La ruspa del Ministro si accende solo di fronte a facce nere ma non a camice nere.

Questa politica di contenimento del danno non ha vita lunga: la sinistra aveva il compito, perché sua caratteristica, di iniziare le persone ad una democrazia popolare e partecipata, ad un focus sull'arte e e la cultura, ad una condivisione d'umanità, ad una socialità curata. Invece in questi anni per accontentare tutti non ha accontentato nessuno facendo ingrandire i problemi che ora sono diventati gli stessi che vengono affrontati con una politica di estrema destra.

Ho paura, tanta.
Qualcuno potrà dirmi che ho contribuito ad avere questo governo con il mio voto: le speranze che avevo riposto nel cambiamento erano lecite ma ovviamente tradotte in persone. Non credo che se avessi dato per l'ennesima volta il mio voto alla sinistra le cose sarebbero state diverse visto anche le espressioni di voto che hanno manifestato.
I problemi sarebbero rimasti li e affrontati alla bene-meglio come sempre, testa sotto la sabbia e 80 euro per i meno abbienti. 

mercoledì 24 ottobre 2018

#donneonline

A volte anche le cose più banali devono essere ripetute, spesso può esserci uno spunto di riflessione che non avevamo considerato.
Ho deciso di pubblicare qui un vademecum per la tutela della nostra sicurezza durante il netsurfing.
Parlarne, condividere sono strumenti che aiutano a non sentirsi sole, perchè è la solidarietà che fa la differenza.
Un grazie a Emily Sazdov

Donne online in sicurezza

martedì 23 ottobre 2018

#penso

Stamattina dopo aver sentito la nuova notizia sul caso Cucchi, sono rimasta per un attimo a pensare a quella famiglia, alla sua tenacia, alla sua dignità e alla sua lotta per la giustizia. Un calvario che durava da quasi dieci anni, dieci anni in cui hanno dovuto sentire di tutto sul loro familiare. Anni di bugie da parte delle istituzioni, anni di ingiustizie e calunnie, anni di commenti dal popolino più abbietto che sosteneva che quel ragazzo fosse un drogatello che ha fatto il furbo. 
Una famiglia che si è stretta nel suo dolore alla ricerca della verità. Solo ora piano piano quella verità sta emergendo e i colpevoli iniziano a pagare. 
Penso anche a quel carabiniere che si è tolto quel peso enorme dal cuore. Non si potrà mai sapere se ha mantenuto questo segreto per tutelare se stesso o qualcuno sopra di lui ma quello che conta è che ha vinto la giustizia ma non quella degli uomini, quella che si nasconde dentro le persone di buon senso. 
Penso a quella sorella, a quella madre che hanno dovuto vedere quell'immagine del loro caro che mai si toglieranno dagli occhi e che le ha spinte a lottare per riscattare la sua povera anima. 
Penso all'amore, alla sua potenza e alla sua unica legge. 

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