martedì 1 marzo 2022

La guerra è come il cancro

 La guerra è come il cancro.

Una malattia che ti coglie di sorpresa mentre sei impegnato a vivere la tua vita e te la cambia per sempre. Nulla sarà come prima compresi i pensieri. Cresce a grande velocità e bisogna cercare di estirparlo appena si è certi della sua presenza. Si alimenta mentre noi ci nutriamo, respira mentre noi lo facciamo. Lo togliamo grazie a degli esperti di chirurgia, lo bombardiamo per essere sicuri che non torni, violentiamo i nostri corpi per non fornirgli un terreno facile, per evitare che possa ricrescere. Ce ne stiamo tranquilli per un po' e ad un tratto eccolo che riappare a minacciare il nostro futuro. Per fortuna grazie alla medicina sempre più spesso, se ne va per non tornare, ma chi l'ha vissuto non dormirà mai più sonni tranquilli, la paura lo accompagnerà sempre.
La guerra è proprio così per anni tace, ci illude di non tornare e poi invece ripropone il suo triste copione alimentata da tutto ciò che c'è di marcio al mondo: corruzione, violenza, potere, soldi.
Convinti che nel nostro secolo e con il nostro grado di evoluzione fossimo fuori dalle logiche di potenza e comando del mondo, ci svegliamo e comprendiamo amaramente che da 70anni a questa parte nessuno ha mai smesso di fare e pensare in questo senso. Quella che chiamiamo evoluzione in realtà è manifesta solo nella tecnica e nel suo continuo miglioramento, che non ha portato tanto di nuovo ma solo di più bello, più performante, più smart ma che non è sinonimo di progresso.
Mentre noi viviamo e lavoriamo per la nostra famiglia, per vivere dignitosamente, per dare un futuro ed un segno del nostro passaggio, qualcuno finanzia il mercato delle armamenti. In 70 anni non sono siamo stati capaci di creare la cultura del bene comune, il nostro unico e solo pianeta che è di tutti: dei potenti, degli animali, delle persone.

Sono consapevole che è quasi impossibile e sto con i piedi per terra ma so anche che il miglior modo di insegnare è dare l’esempio giusto.
Abbiamo mai provato a vivere senza le guerre bandendo le armi dalle nostre vite?

Pensiamo anche a quando legittimiamo l'autodifesa armata, cosa che in America è assolutamente normale e che qui vogliamo farlo diventare tale.

Sparare, uccidere, distruggere: se non veniamo a conoscenza di queste sensazioni non avremo mai la necessità di imparare cosa siano.
Forse è un concetto romantico ma se le armi non ci sono la guerra non c’è.

Speriamo che la nostra medicina per non far tornare questo male sia la mente, il cervello di cui l’uomo a sempre fatto vanto. Pensiamo all’altruismo, alla speranza, alla pace sperando che questo serva a tornare a sonni via via più tranquilli.
 

giovedì 24 febbraio 2022

vomito

Ti svegli al mattino, pensi che giorno è oggi? 

"Due minuti per raccapezzarmi: dunque ora mi sveglio accompagno la bimba a scuola, poi devo finire il progetto dell'asilo, ah c'è la spesa e il testo per la serata di poesia. Poi apri il cellulare e la prima notizia che compare è "Putin ha attaccato l''Ucraina"

Una notizia che ti colpisce con u pugno nello stomaco.

Ma cosa ruota nel pensiero degli uomini di potere? 

Cos'è che ancora non è chiaro sull'unicità del mondo?

Come possono gli interessi economici fare ancora leva su tutto: persone in primis, animali, terra, mari e fiumi?

Penso di avere la forza di vomitare.

Penso alle nostre routine giornaliere che possono essere sconvolte da un evento come questo, una notte dormiamo e qualcuno sgancia bombe sulla tua testa. Come può ancora accadere questo....



martedì 22 febbraio 2022

Il cielo è di tutti (Gianni Rodari)

Qualcuno che la sa lunga
mi spieghi questo mistero:
il cielo è di tutti gli occhi
di ogni occhio è il cielo intero.
È mio, quando lo guardo.
È del vecchio, del bambino,
del re, dell’ortolano,
del poeta, dello spazzino.
Non c’è povero tanto povero
che non ne sia il padrone.
Il coniglio spaurito
ne ha quanto il leone.
Il cielo è di tutti gli occhi,
ed ogni occhio, se vuole,
si prende la luna intera,
le stelle comete, il sole.
Ogni occhio si prende ogni cosa
e non manca mai niente:
chi guarda il cielo per ultimo
non lo trova meno splendente.
Spiegatemi voi dunque,
in prosa od in versetti,
perché il cielo è uno solo
e la terra è tutta a pezzetti.



lunedì 7 febbraio 2022

La notte

Quando arriva la notte

stanchi e stremati ci abbandoniamo all' inconscio 

la sensazione di non provare più nessun dolore

 di non conoscere nessuna verità 

di non sentire l'amaro gusto della mancanza

La notte è il momento che mi spaventa di più

da qualche tempo

l'incoscienza è pericolosa

si può perdere qualcuno nel sonno

si può perdere noi stessi.


Ogni giorno in cui vediamo il sole

sentiamo il profumo della vita

assaggiamo la sua grazia

è un dono che l'universo ci fa

non chiedendo indietro alcunché.


Vista così la vita è una immensa felicità

la dobbiamo amare

per noi stessi

per rispetto di chi ci ama

per rispetto a chi la vita ce l'ha donata e che vivrà con noi sempre

in ogni passo che faremo.

martedì 18 gennaio 2022

Contest di poesia- Attacco poetico mondiale- No Country, Poetry is the Country I edizione

L'evento è veramente figo: un attacco di poesia.

Se avete tempo per una lettura ed un voticino sulla pagine del contest. Grazie!!!

"c'è tempo fino al 19 gennaio per fare votare le vostre poesie. Quattro componimenti saranno decisi dalla giuria polare della rete e saranno pubblicati su manifesti poetici e tradotti in inglese e spagnolo. Mentre altre 10 opere saranno valutate da una giuria interna e pubblicate su un flyer. L'evento si terrà il 21 aprile 2022 e interesserà Napoli-NY- Madrid e Città del Messico".


Posizione della mia poesia sulla pagina (cliccando sulla pagina del contest) sulle discussioni:



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