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lunedì 17 ottobre 2011
domenica 16 ottobre 2011
martedì 11 ottobre 2011
Franco Battiato - Un'altra vita
Certe notti per dormire mi metto a leggere,
e invece avrei bisogno di attimi di silenzio.
Certe volte anche con te, e sai che ti voglio bene,
mi arrabbio inutilmente senza una vera ragione.
Sulle strade al mattino il troppo traffico mi sfianca;
mi innervosiscono i semafori e gli stop, e la sera ritorno con malesseri speciali.
Non servono tranquillanti o terapie
ci vuole un'altra vita.
Su divani, abbandonati a telecomandi in mano
storie di sottofondo Dallas e i Ricchi Piangono.
Sulle strade la terza linea del metrò che avanza,
e macchine parcheggiate in tripla fila,
e la sera ritorno con la noia e la stanchezza.
Non servono più eccitanti o ideologie
ci vuole un'altra vita.
e invece avrei bisogno di attimi di silenzio.
Certe volte anche con te, e sai che ti voglio bene,
mi arrabbio inutilmente senza una vera ragione.
Sulle strade al mattino il troppo traffico mi sfianca;
mi innervosiscono i semafori e gli stop, e la sera ritorno con malesseri speciali.
Non servono tranquillanti o terapie
ci vuole un'altra vita.
Su divani, abbandonati a telecomandi in mano
storie di sottofondo Dallas e i Ricchi Piangono.
Sulle strade la terza linea del metrò che avanza,
e macchine parcheggiate in tripla fila,
e la sera ritorno con la noia e la stanchezza.
Non servono più eccitanti o ideologie
ci vuole un'altra vita.
sabato 8 ottobre 2011
Matteo Versetti 31-45
Riporto la lettura più bella e forse più universale che abbia ascoltato
MESSAGGIO PER TUTTI: INDIPENDENTEMENTE DA QUALE SIA IL VOSTRO CREDO O IN ASSENZA TOTALE DI ESSO, CIO' CHE RIMANE DI NOI SU QUESTA TERRA E' SOLO L'AMORE CHE ABBIAMO DONATO QUELLO DISINITERESSATO SENZA PREMI, MA DATO PER IL SOLO GUSTO DI AMARE..
31 Quando il Figlio dell'uomo verrà
nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua
gloria. 32 E saranno riunite davanti a lui tutte le
genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore
dai capri, 33 e porrà le pecore alla sua destra e i capri
alla sinistra. 34 Allora il re dirà a quelli che stanno
alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno
preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. 35 Perché
io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da
bere; ero forestiero e mi avete ospitato, 36 nudo e mi
avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi.
37 Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai
ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo
dato da bere? 38 Quando ti abbiamo visto forestiero e ti
abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? 39 E
quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? 40 Rispondendo,
il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a
uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me. 41 Poi
dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco
eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. 42 Perché
ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete
dato da bere; 43 ero forestiero e non mi avete ospitato,
nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato. 44 Anch'essi
allora risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o assetato
o forestiero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo assistito? 45 Ma
egli risponderà: In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose
a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l'avete fatto a me. 46 E
se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna».
giovedì 6 ottobre 2011
a Terzo
Dove scorre questa vita come ci abbandonerà.
Lentamente, scivolando fra le parole non trovate, i gesti elementari,
l’incapacità di prendersi cura di noi stessi come mai avrei voluto fosse accaduto
a te.
Con lo sguardo trasmetti ciò che le parole vorrebbero dire:
che ami la nonna più di ogni cosa al mondo,
come del resto la tua famiglia,
che sei felice di ciò che hai creato con le tua mani,
che hai faticato molto ma non hai rimpianti.
Un uomo forte, tutto d’un pezzo
con dignità hai affrontato la vita e il lavoro,
padre nella tua casa ma anche nonno e fratello
amato e rispettato da tutti
soprattutto dalla tua famiglia a cui non hai mai fatto mancare nulla,
in grado di perdonare ogni angheria che la vita ti ha riservato.
La vita è così ci dà e ci toglie in modo inaspettato e incomprensibile
e noi possiamo solo trovare il modo migliore di condurla.
L’amore che hai offerto a questa vita e a coloro che ti sono stati
vicini sarà vivo dentro di noi, parte della nostra esistenza, ci ha consentito
di diventare le persone che siamo e a te và tutta la nostra gratitudine.
Con infinito amore
La tua famiglia
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