Una volta ero molto più positiva verso le persone, probabilmente con molta ingenuità. Sto sempre di più ricredendomi e non credo che siano complici i tempi o la crisi. Ci sono persone che probabilmente crescono in contesti sbagliati e sviluppano rancori o modi che in passato gli sono serviti per difendersi ma che oggi li rendono gretti, volgari, di una pochezza infinita. Non c'è gentilezza, non c'è correttezza, non c'è voglia di comunicare. Si chiudono dentro i loro muri, il più delle volte issati senza alcun motivo, e da dentro sputano su tutto ciò che c'è fuori.
Gli auguro di rimanere soli in quelle quattro mura di cinta che si sono creati, mente fuori il mondo continua e chissà magari un giorno diventerà migliore. Sicuramente senza di loro, sì.
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martedì 17 aprile 2018
giovedì 12 aprile 2018
Premio Nazionale di Poesia Graffiti METROpolitani
8° posto ex aequo su scala nazionale nella sezione VIAGGIO METROPOLITANO, non male!
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mercoledì 11 aprile 2018
#noviolenzasulledonne #donne
Ogni giorno si sentono storie di donne che subiscono violenze, che sono vittime del senso di possesso di uomini meschini o che non si arrendono al rifiuto. La totale perdita di autostima e dignità, l'isolamento, la dipendenza economica, la paura e la vergogna: vivono come oggetti di proprietà che devono rimanere sempre al loro posto e non fiatare. Alcune trovano il coraggio di denunciare grazie ad un amor proprio ritrovato o grazie all'aiuto di qualcuno, altre invece rimangono nell'ombra e vivono la loro vita nella totale assenza di felicità, convinte che l'abisso in cui si sono ritrovate a vivere è in fin dei conti ciò che si meritano. Perché è questo che succede quando si vive sul fondo: man mano ci si abitua e si crede che quello, sia il massimo che si può raggiungere, il miglior modo in cui poter vivere.
prefazione di RITRATTI DI DONNE - Elisa Capitani
sabato 7 aprile 2018
Ritratti di donne
L'ultima fatica! Date un'occhiata all'anteprima:
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https://ilmiolibro.kataweb.it/libro/racconti/393268/ritratti-di-donne-2/ |
venerdì 6 aprile 2018
#Lezione
Le radici della violenza: la ricchezza senza lavoro, il piacere senza coscienza, la conoscenza senza carattere, il commercio senza etica, la scienza senza umanità, il culto senza sacrificio, la politica senza principi.
Mahatma Gandhi
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Per vivere non voglio isole, palazzi, torri. Quale gioia più alta: vivere nei pronomi. Togliti via i vestiti, i connotati, i ritratti;...