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lunedì 29 agosto 2011
sabato 27 agosto 2011
Virus
....il tuo veleno ha infettato il mio cuore e ora ha inizio il sogno. Come un virus che si espande e prende il mio corpo piano piano risalendo lungo le vene e le arterie fino a possedermi completamente. Ma non sto morendo: Inizio ora a vivere. Sarà reale o frutto dell'allucinogena sostanza che mi hai iniettato? Si sta bene in questo sogno: caldo, rosso, piacevole, mi sento a casa. Tutto è diverso. Sembra di aver trovato la chiave: quella che apre le porte della percezione delle cose, quella che consente di volare sopra, staccarsi e vedere con occhi diversi ogni cosa, la chiave di lettura del cuore.
venerdì 26 agosto 2011
Niccolò Fabi - Costruire
Chiudi gli occhi
immagina una gioia
molto probabilmente
penseresti a una partenza
ah si vivesse solo di inizi
di eccitazioni da prima volta
quando tutto ti sorprende e
nulla ti appartiene ancora
penseresti all'odore di un libro nuovo
a quello di vernice fresca
a un regalo da scartare
al giorno prima della festa
al 21 marzo al primo abbraccio
a una matita intera la primavera
alla paura del debutto
al tremore dell'esordio
ma tra la partenza e il traguardo
nel mezzo c'è tutto il resto
e tutto il resto è giorno dopo giorno
e giorno dopo giorno è
silenziosamente costruire
e costruire è potere e sapere
rinunciare alla perfezione
ma il finale è di certo più teatrale
così di ogni storia ricordi solo
la sua conclusione
così come l'ultimo bicchiere l'ultima visione
un tramonto solitario l'inchino e poi il sipario
tra l'attesa e il suo compimento
tra il primo tema e il testamento
nel mezzo c'è tutto il resto
e tutto il resto è giorno dopo giorno
e giorno dopo giorno è
silenziosamente costruire
e costruire è sapere e potere
rinunciare alla perfezione
ti stringo le mani
rimani qui
cadrà la neve
a breve
immagina una gioia
molto probabilmente
penseresti a una partenza
ah si vivesse solo di inizi
di eccitazioni da prima volta
quando tutto ti sorprende e
nulla ti appartiene ancora
penseresti all'odore di un libro nuovo
a quello di vernice fresca
a un regalo da scartare
al giorno prima della festa
al 21 marzo al primo abbraccio
a una matita intera la primavera
alla paura del debutto
al tremore dell'esordio
ma tra la partenza e il traguardo
nel mezzo c'è tutto il resto
e tutto il resto è giorno dopo giorno
e giorno dopo giorno è
silenziosamente costruire
e costruire è potere e sapere
rinunciare alla perfezione
ma il finale è di certo più teatrale
così di ogni storia ricordi solo
la sua conclusione
così come l'ultimo bicchiere l'ultima visione
un tramonto solitario l'inchino e poi il sipario
tra l'attesa e il suo compimento
tra il primo tema e il testamento
nel mezzo c'è tutto il resto
e tutto il resto è giorno dopo giorno
e giorno dopo giorno è
silenziosamente costruire
e costruire è sapere e potere
rinunciare alla perfezione
ti stringo le mani
rimani qui
cadrà la neve
a breve
La dolcezza e l'intensità di un testo che vuol dire tutto sull'amore.....
mercoledì 24 agosto 2011
una sera fa
Colline arse dal cocente sole d'agosto
ora accarezzate solo dalla tenue luce della luna
cicale e grilli musicano la notte
il campanile animato a festa più in là
il vociare dei ragazzi
scendiamo lungo il sentiero
mi dici "sei bella come questa notte"
ed io arrossisco...
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