martedì 9 aprile 2013

Risultati...

"Ragazzino di 16anni rapinato al Novisad da magrebini armati di coltello"
"Ragazza assalita di notte in Via Canalchiaro"
"Rapina al Conad di Via Formigina"

E poi senti al radiogiornale che Pighi ha chiesto più attenzione per Modena alla Cancellieri il che equivale a più fondi per le forze di Polizia e nello stesso articolo si citano poi tutti gli interventi che sono stati eseguiti per andare incontro alle esigenze della popolazione e a seguire il compiaciuto bottino di ritiri patenti per abuso di alcool, sedata rissa in punti di aggregazione giovanili etc etc per finire all'associazione della delinquenza a "dove ci sono i giovani". Ma come si fa a non capire che tutto questo non conduce a nulla?
L'azione della polizia colpisce nuovamente solo e sempre i cittadini che vengono sanzionati a volte in modo pure ridicolo.
Questo e' l'ennesimo tappo che si vuole mettere ad una bottiglia che scoppia.
Questo è il risultato di una società povera di cultura, impegnata solo al rendimento economico e sul come averlo ad ogni costo anche quando questo lede la libertà di un altro individuo.
Bisogna creare cultura ed umanità, insegnare alle nuove generazioni che avere non è sinonimo di essere, creare aggregazione fra individui per promuovere attività di formazione dell'etica dell'individuo.
E' ora di cambiare registro in questa provincia come in tutto il mondo.

Ciò non toglie che chi sbaglia paga e le persone che fanno un errore devono pagare sopratutto quando mettono a repentaglio la vita delle persone.  L'attività di repressione del crimine sicuramente andrà improntato sull'ottica degli interventi sul campo e per farli i soldi servono se penso poi a quei poliziotti che per pochi euro rischiano la vita... Non voglio essere una pacifista col paraocchi è una situazione delicata e poco gestibile sono la prima a dirlo. Ma mentre siamo impegnati a colpire i criminali cerchiamo dall'altra parte di fare qualcosa di nostro per tutti. E' risaputo che più persone in un unico posto evitano gli agguati al buio quindi è poi giusto promuovere la cultura del terrore e del coprifuoco? io sono per più siamo meglio è! La pomposa era solo luogo di spaccio prima che qualche locale avesse il coraggio di promuovere cose per i ragazzi e ora si se vuoi i residenti hanno qualcosa da dire ma in compenso il centro è vivo!

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