Quel giorno a quest'ora mi ero svegliata e letteralmente me la facevo sotto dall' emozione. Erano appena arrivati a farmi bella e io abituata a non essere al centro dell' attenzione avevo lo stomaco sotto sopra, poi ci hanno pensato le mie amiche a tirarmi su, belle e sorridenti come non mai.
Ti sapevo su in montagna con tutta la tua enorme famiglia e immaginavo che frenesia c'era tutt' attorno.
Non se avessi dormito e a cosa avessi pensato quella notte, ma ti sentivo vicino.
Eravamo abbastanza incerti sul futuro. Avevamo in mano solo possibilità, tutto aperto. Un casetta un viaggio di nozze e niente di più. Non ci mancava nulla. Stavo per lasciare la mia terra per fare un salto nel buio, ma non avevo paura.
Durante il viaggio di nozze la telefonata, un lavoro a Milano. Che strana la vita eh
Proprio l altro giorno ci siamo detti: ci sono persone che non riescono a uscire da situazioni tossiche perché non hanno il coraggio di lasciarsi tutto alle spalle.
Io posso dire di aver riscritto la mia vita, di averla cambiata totalmente e ancora oggi ne sono fiera. Lo devo a te che hai raccolto i pezzetti frammentati di una ragazza e mi hai aiutato a comporli in uno splendido puzzle che è la nostra storia
Oggi sono nove anni, sei in un paese lontano, bello freddo fortuna tua, e le ragazze si preoccupano che non possiamo stare insieme il giorno del compleanno del nostro matrimonio.
Stamattina mi hai detto che siamo un abella famiglia .... lo credo anche io. Abbiamo seminato amore e ne vivremo sempre immersi.
Mi auguro che la vita ci riservi il minor numero di colpi bassi possibile e che riusciremo sempre ad essere come siamo e affrontare tutto con un sorriso.
Ti amo!
Leggerti e' un piacere immenso.
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