Zero in condotta
C'era un tempo
in cui dicevano:
"Muoiono solo loro"
"Muoiono solo loro"
Era il tempo del nulla
della mediocrità
della vigliaccheria
senza onestà
della mediocrità
della vigliaccheria
senza onestà
C'era un tempo
in cui dicevano
"E' tutto finito"
Era il tempo della miopia
dell'assurda fantasia
del guardare il proprio giardino
e calpestare quella del vicino
C'era un tempo
della segregazione del povero
e del ritmo ricco delle feste
Era il tempo della violenza
della mancanza del pane
dell'infrangersi dell'onda
della disperazione della rivolta
C'era un tempo senza sole
unica armonia da ascoltare
l'odore della a morte
la dignità del dolore
C'è stato il tempo
della bocca dei rifugiati
isolate note
mai ascoltate
Ma questo tempo
non è mai passato
torna ad ogni alba
torna ad ogni alba
nel silenzio generale
E' il tempo della guerra
in ogni dove
dove a pagare c'è soltanto
il sorriso dell'infanzia
dove a pagare c'è soltanto
il sorriso dell'infanzia
Nessun commento:
Posta un commento