giovedì 24 aprile 2025

Libertà

 Il concetto di libertà è abbastanza soggettivo o perlomeno viene percepito in modo soggettivo ma con un enorme margine si errore.

Ci sono quelli che dicono di sentirsi liberi con una corsa in moto, chi passeggiando per prati, chi navigando su internet, chi ascoltando un pezzo musicale.

In realtà tutte queste cose hanno un minimo comune multiplo: una società, una società giusta che permetta loro la libertà di espressione.

Che cosa scontata eh.....mica tanto.

Cito come sempre in quest' occasione un testo di un artista e grande intellettuale che ancora oggi risuona freddo e attualissimo:

Libertà è partecipazione 

https://www.giorgiogaber.it/discografia-album/la-liberta-testo

Una società che lavora insieme per ideali di libertà e al tempo stesso comunione.

Come sia possibile oggi sentirsi liberi ? È vero che rispetto al ventennio fascista che ancora qualcuno ha il coraggio di bramare, possiamo dire ciò che ci passa per la testa, probabilmente pure troppo e in malo modo, possiamo dire di avere raggiunto qualche obiettivo in più in termini di espressione sessuale e della persona, ma siamo ancora lontani dall' accettazione completa di questo, possiamo lavorare e avere un compenso, ma siamo distanti dall' equità e dalla valorizzazione del lavoro alla base della costruzione del futuro, possiamo avere un opinione ed esprimerla con un voto, ma ora più che mai questo diritto sembra non avere più significato e soprattutto non ci si rende conto di quanto tutto questo si ritorca contro la democrazia.

Ho fatto solo alcuni esempi di quanto sia importante la libertà partecipata: tutto questo è stato guadagnato con lotte, resistendo, portando avanti ideali che volano sopra a tutto, mai affogati nonostante la disperazione.

Non posso pensare che oggi questa festa sia messa da parte e che venga richiesta la "sobrietà".  Non voglio aprire il capitolo della Chiesa perché questa è una riflessione sul 25 aprile ma occorre rammentare ai politici che questo stato è laico da 1948 il che prevede l' abolizione della religione di stato, pertanto non si giustifica una richiesta come questa.


Sempre e per sempre viva la libertà e viva il 25 aprile.





sabato 19 aprile 2025

IO CAPITANO - Matteo Garrone

 Ho iniziato a vedere questo film di cui sapevo già il contenuto e che reputavo ovviamente difficile da sostenere e ne ho avuto la conferma. Quanta crudeltà e quanta sofferenza. 

Immagino che Garrone abbia ascoltato e si sia documentato sul "viaggio" di tanti come Seydou e Moussa e abbia sentito dentro di se un sentimento di tristezza infinito nel conoscere queste storie che portano con sè un bagaglio di disumanità e ferocia. 

Senti parlare le persone, senti parlare Salvini dovrebbero lavarsi la bocca.  

Il mondo è un territorio unico, le persone devono potersi spostare per cercare un futuro migliore e compito dei governi è quello di regolamentare questo movimento in condizioni dignitose e sopratutto cercando di integrare e non dividere. 

La fine di questo film ne è simbolo: arrivare in Italia e non sapere se questo futuro potrà realizzarsi, andare incontro ad un paese che probabilmente punirà questa corsa, cercando la salvezza additati come criminali. Senza pensare che avrebbero potuto non essere accolti e anzi lasciati in mare. 

Questa tecnica dei politicanti che ci istiga a fare la guerra fra di noi anziché verso di loro non porterà mai nulla di buono ma sempre e solo divisione. 

https://www.raiplay.it/programmi/iocapitano


martedì 8 aprile 2025

Dove lavori

 Il lavoro pubblico 

È vero si è sottopagati, ma è anche una certezza.

È vero spesso bisogna fare turni o aumentare l'impegno personale per fornire un servizio accettabile, ma no non ci sono nemmeno dei grazie

È vero spesso sei la pedina di un sistema che fa acqua da tutte le parti e ci si fa la guerra ma si può anche aiutare qualcuno o qualcosa a sopravvivere 

Il lavoro pubblico è pieno di contraddizioni.

Quando sono entrata nella PA ero convinta di essere in una posizione di forte responsabilità perché chiamata, nel mio caso, a custodire il bene comune. Ho sempre creduto nell' importanza di disporre di luoghi "di tutti" e spesso sono stata piacevolmente sorpresa di vederli in una città come Milano. 

So che è estremamente complicato portare avanti un servizio che viene visto come una vecchia macchina troppo ingombrante che qualcuno con un po' di denaro potrebbe comprare e rendere efficiente.

Ma questo qualcuno non si interroga mai su quali siano i diritti fondamentali?

Siamo accecati, viviamo in assenza di umanità, non ci interroghiamo più su per chi o per cosa....siamo incattiviti da ciò che subiamo a nostra volta e questo vortice ci porta nell' abisso.

Chi pensa che nel pubblico ci siano solo mangiasoldi, chi invece il culo se lo fa davvero. Chi è pieno di frustrazioni accumulate e non riesce a vedere oltre e chi ha un briciolo di entusiasmo per portare avanti un messaggio.

Le montagne su cui siamo ci impediranno di vedere la pianura che è solida, semplice.

giovedì 3 aprile 2025

Vicoli

È difficile pensare che un giorno la vita girerà troppo veloce per te..
Mentre tutti scorre avrai difficoltà a camminare, ti risulterà difficile fare qualsiasi tipo di richiesta che in pochi ti ascolteranno, dovrai avvalerti di qualcuno per fare le cose che hai sempre fatto, rinunciare a vivere nel modo in cui ha sempre vissuto 
Come un vicolo scuro di una città sconosciuta, la paura pervade l' anima, il senso di inadeguatezza e di smarrimento.
Eppure proprio lì bisogna ripensarsi, cercare di adattare la vita ad una nuova dimensione fatta di piccoli passi e obiettivi semplici. 
Faticoso e anche non troppo entusiasmante ma ogni fase della vita ha un suo modo di essere affrontata 

sabato 22 marzo 2025

Serenata

Complice la luna 

Eterna presenza

In costante attesa


Vive in lei una donna

Oscurata dall'ingombrante sole

Su cui il mondo basa il suo ritmo 


Pallida amica 

Ascolta la notte

Protagonista indiscussa 

Di uno scuro mare

Attendi che qualcuno 

Racconti la sua storia 





martedì 18 marzo 2025

lunedì 17 marzo 2025

Impegnarsi come?!

 La frase: la vita è breve, sorridi! 

È ora

Mentre passa quella nuvola

Ascolti quel pezzo 

Vedi quel tramonto


È ora anche 

Quando leggi di una vita che se n'è andata

Senti l'ennesima fitta alla pancia

Non credo di riuscire a passare sto periodo 


È sempre vita

Vuoi davvero perderle ad avere o è meglio impegnarla a SENTIRE?

giovedì 13 marzo 2025

Miss estathè

C'è chi se ne va
C'è chi resta

Come si resta?
Dove siamo?

Il tempo si ferma
Apnea

Perché la vita toglie?
Forse dá troppo?

Ci si mette un' intera esistenza a costruire
A creare legami, spargendo piccoli pezzi di noi stessi 
E ci viene tolto
Così, crudelmente 
Quando si voleva semplicemente essere

Quale è il senso?!



Tempi andati

 


Nostalgia 
Gocce profonde
Bucano l'anima

Note delicate
aprono all'orizzonte 
Occhi pieni 

Nessun pensiero 
Solo vita allòra 







giovedì 6 marzo 2025

La sanità

Se potessi raccontare questa situazione in stile fantozziano forse sarebbe possibile farsi una risata ma invece io e mia mamma abbiamo vissuto tutto come un terribile e interminabile film dell' orrore. Ore 21.30 mia mamma 67anni, cardiopatica e diabetica, cade dalle scale al piano terra della sua abitazione. Mi chiama perché non riesce a muoversi, mi precipitò e vedo che ha la gamba che ha una torsione di 180 gradi all' esterno. Chiamo l'ambulanza, la visitano, la immobilizzino e mo comunicano che andiamo a Garbagnate con un codice verde. Evento codificato per "non in pericolo di vita, evento non evolutivo, visite mono specialistiche". Li seguo e alle 22.15 siamo in PS. La visitano e la mandano immediatamente ai raggi che vengono eseguiti con il mio aiuto. Sistemata in una astanteria da otto letti definita "sala media intensità" a detta dell' infermiere un posto piu tranquillo. Mi dicono che se voglio andare a casa a riposare la mamma dovrà attendere la mattina per un consulto con un ortopedico perché si sospetta frattura del femore. Dico sospetta perché me lo fa capire prima il tecnico dell ambulanza poi il tecnico RX che non possono dare diagnosi ma che sono perfettamente in grado di valutare un fatto oggettivo. Vado a casa e mi dicono di tornare alle 10 e così faccio. Appena arrivo è passato il medico che ha detto a mia mamma che ha un frattura e che attendono il consulto del chirurgo. Do per scontato che è da operare. Il chirurgo non si paventa sino alle 13.00 momento in cui un ortopedico viene a dirci che la frattura è da operare ma che non c'è posto in reparto e che comunque non sarebbe possibile operare per almeno due GG a causa di casi simili e di operazioni programmate. Così chiedendoci il permesso, inizieranno a consultare diversi ospedali per trovare un posto. Nel frattempo ovviamente mia mamma soffre parecchio anche perché la barella non è che fosse proprio confortevole. Chiamo un infermiere per sapere: "deve sentire la collega dei pazienti chirurgici, siamo due parrocchie diverse" e nessuno si fa vedere. Il tempo corre, alle 14.00 blocco informatico le operazioni del PS sono ritardate causa blocco sistemi informatici. Mi decido a entrare in sala visita 4. Chiedo per la paziente chirurgica del letto 1 e mi dicono che non è sulla lista dei chirurgici e che devo sentire in sala gessi dagli ortopedici. Vado, una mi dice che si il collega le ha passato il caso e che stanno preparando per il trasferimento a Gallarate ma che causa sistema in blocco non riescono a vedere le lastre e che nel caso chiederanno di eseguirle nuovamente ma che per le 15 dovrebbe partire. Sono le 15.45 e non si vede nessuno , ritorno e la tipa mi dice che eureka ora si vedono e possono allegarle alla scheda. Ore 16.30 ancora non si paventa nessuno. Vedo un oss che mi guarda piangere e mi chiede cosa aspetto. Torno in camera ammutolita. Ore 17.00 arrivano, rispostano su barella per ambulanza e si parte per Gallarate. Ore 18 un letto adatto, una sistemazione idonea per la gamba con supporti e posizioni definite, un medico che ci illustra la situazione. L infermiere mi chiede di assisterlo nella compilazione dell' accettazione. C'è un problema di sistema perché è residente in Emilia Romagna benché domiciliata in Lombardia e godente di iscrizione temporanea al sistema di Regione Lombardia ma è solo un mismatch amministrativo che risolveranno domani mattina. Do un occhiata al verbale: codice arancio urgente La sua mamma verrà operata probabilmente venerdì quando...penso io...saranno passate piu di 48 ore.

venerdì 28 febbraio 2025

Giovani vecchi

 Che cosa sarebbe se da piccoli avessimo le consapevolezze che abbiamo da adulti?

Non faremmo piu certi sbagli? 

La giovinezza è fatta per sbagliare perché attraverso gli errori si diventa grandi. Da adulti ogni errore si paga caro a volte solo economicamente altre volte con la cessazione di rapporti sociali, altre volte con la vita.

Essere giovani e immaturi ti consente di lanciarti, di essere inconsapevole, di azzardare senza paure.

Da adulti i timori sono tantissimi compresa quella più grande, di morire.

Ogni periodo dell'uomo è necessario. L' età adulta dona la consapevolezza di quanto importante sia la vita.



lunedì 24 febbraio 2025

Leggete questo blog?

 

Mi farebbe piacere ricever qualche commento da chi mi legge abitualmente...

Quali sono gli argomenti di interesse maggiore, apprezzi ciò che scrivo, ami leggere....insomma cosa ti porta qui in queste righe.....

Attendo con grande curiosità 


Non correre,se puoi

Tempo che fuggi
Avida la tua corsa
Si prende la bellezza
Il fiore della vita
Che colora la nostra esistenza.

Relativo il tuo durare
L' esistenza di ognuno
Scandita dal tuo passaggio 
La storia il tuo cavallo

La mia piccola vita
Molecola d'infinito
Non conta che un soffio 

Amo questa occasione
Non voglio cedere al tuo passaggio
Chiudo gli occhi e ascolto
Mi vedo davanti al cancello di casa 
Mia nonna recita una poesia
Tra gli alberi di frutto in fiore
Nell' odore del mattino

Salgo sul treno 
Sono madre
Voglio costruire ricordi
Che abbiano lo stesso sapore 
Ad occhi chiusi





venerdì 21 febbraio 2025

Cece

 Mi dispiace così tanto piccolo Cesare. 

Ho iniziato a seguire la tua storia per caso e mi sono sentita coinvolta forse perché madre e come ogni madre covo dentro la paura di ciò che può accadere al proprio bambino. 

Abbiamo assistito attoniti all'amore incredibile che tutta questa famiglia ha riversato su questo piccolo cuore che ha dovuto sperimentare dentro di se la ferocia e la crudeltà della vita. 

Nonostante questo ognuno ha tirato fuori quanto di più difficile da fare in questi momenti: il sorriso, la delicatezza, la spensieratezza, la motivazione per poter costruire intorno a lui un presente normale, fatto di piccoli gesti e di piccole conquiste. 

Oggi su qualsiasi social l'esposizione di tutto ciò che è super, esclusivo, sopra le righe  anima le nostre giornate, davvero difficile credere invece quante persone anelano ad una normalità fatta di piccoli attimi di felicità. 

Con lui se ne va per sempre un'altra piccola briciola di speranza che è sita nel cuore di ognuno di noi: che ci sia una giustizia, una sorta di potere soprannaturale che impedisca ogni forma di sofferenza a chi non se lo merita.  

Purtroppo la vita è solo un enorme caos, un insieme di eventi casuali e di fortune o sfortune inaspettate. Non è possibile trovarvi un senso. 


https://www.alfemminile.com/attualita/e-morto-cesare-zambon-bambino-malato-del-blog-la-storia-di-cesare-di-valentina-mastroianni-di-cosa-soffriva-cieco-tumori/

mercoledì 19 febbraio 2025

Dentro le nubi

Come una gabbia

Il buio stringe la felicità 

La priva di ali

Per sollevarsi

Oltre


Nell' inconscio cerco 

Non voglio una risposta

Sto vivendo 

Me lo faccio bastare 


È inverno

Non ci sono colori

Si aspetta








lunedì 17 febbraio 2025

Final

È stata la settimana di Sanremo la più discussa in Italia per quanto riguarda musica, glamour e spettacolo. Cosa ci lascia:

Dunque da sempre lo guardo anche perché ho qualcosa che mi lega a lui dall' infanzia e gia ne ho parlato nel mio blog 

Le canzoni: ascolto sempre ogni pezzo e cerco di avere senso critico e gusto per ciò che ascolto cercando anche di andare oltre alla settimana, cercando ci capire cosa quell' artista vuole comunicare e se il suo è unicamente un prodotto per la settimana dei fiori.

Le canzoni di quest' anno, come oggettivamente ciò che oggi gira in radio, hanno una povertà sia vocale che di contenuto inimmaginabile. Sono davvero pochi quelli che si salvano:

Willie Peyote un' artista acuto e intelligente che vede i tempi che viviamo e li racconta meglio di chiunque altro con un sound in grande stile

Lucio Corsi un cantautore di altro tempo che subisce le influenze di mostri sacri della storia musicale e che ne trae inspirazione per identificare il suo progetto

Brunori lo amo da tanto, la sua semplicità ed i colori con cui racconta la quotidianità, le storie di ognuno di noi

Coma cose davvero eclettica lei, insieme una bomba, avrebbero potuto osare ancora di più ma sono comunque i vincitori di ascolti 

Cristicchi a cui sono legata da quando lessi il suo libro sui manicomi e la malattia mentale, rimane legato a temi difficili con una poetica molto incisiva che mette in disparte le sue doti vocali non particolarmente performanti ma la musica è emozione ed un insieme che funziona.

Giorgia fuoriclasse eterna, con un canto che non rivali non eccelle però nella scrittura e nel provocare emozione.

Il resto onestamente è solo musica di intrattenimento, generata da imprenditori che come è arrivata se ne va. In alcuni casi pure brutta e fatta male, senza anima.

L'arte senza anima non è nient'altro altro che aria sporca. 

Le polemiche poi donne si donne no: io credo che non ci debba essere una distinzione tra generi ma unicamente capacità o meno.

Noto che le donne che hanno argomenti sono poche, ne vedo di più che mostrano vestiti superlativi, trucchi e parrucchi da sfilata ma poca sostanza. 

Cantanti come Carmen Consoli, Elisa...artiste a 360 che suonano e scrivono non performano e basta.

Vorrei ascoltare voci femminili che parlano di profondità di emozioni e non che colgono un momento per "guardami gli occhi non le poppe"




martedì 11 febbraio 2025

Testimonianze

 


Passo spesso in corso Magenta e mi sono ripromessa di andare al 55. Non voglio passare per sbirciare ma per fermarmi un attimo e chiudere gli occhi. Abbandonare la propria cosa per scappare da qualcuno che ha deciso chi è il cattivo, passare da carcere a carcere, essere trasportati su un carro bestiame e infine arrivare in un campo dove la maggioranza delle persone con cui si è condiviso quel terribile viaggio moriranno. Nessuno sapeva cosa li attendeva e nel racconto di Liliana la cosa che più viene sottolineata è la totale assenza di speranza nei visi di chi aveva intorno: l' ignoto ma con la terribile sensazione che nulla avrebbe potuto essere positivo.

Incredibile pensare che la vita le abbia regalato un anzianità così longeva forse proprio per aiutare chi è venuto dopo di lei a capire.

Nel racconto c'è un momento in cui, quando i soldati tedeschi codardamente si sono cambiati d abito per confondersi trani prigionieri e hanno abbandonato a terra le armi, Liliana avrebbe potuto prenderle e sparare e lei dice " no, non voglio essere come loro" la violenza genera violenza.

Perdona Liliana tutti quelli che hai incontrato sul tuo cammino e non hanno avuto rispetto del profondo dolore che porti dentro. 


martedì 4 febbraio 2025

Bambina

Isole perdute nella memoria
Lontane dal presente 
Celate dietro ai pesi della vita
Offuscate dalla sua miseria

Come Itaca lontana
bramo il ritorno 
In patria 

Casa è un luogo senza gravità 








venerdì 31 gennaio 2025

Il fiore dell Resistenza

Qualche giorno fa ho scaricato un libro gratuito dedicato alla resistenza. Mentre leggevo alcune pagine pensavo alla forza di queste persone. Vengo da una terra in cui la resistenza era consolidata ma soprattutto ha fatto parte della famiglia: quanto doveva essere stato potente il senso di disperazione che guidava le persone a combattere contro il reclutamento dei fascisti, contro le razzie dei tedeschi, le deportazioni, contro un mondo che non era più degno di essere vissuto incerti della sorte che li attendeva. 

Oggi ancora sento ancora stupide affermazioni sul "si stava bene sotto di lui" e nel contempo apro i libri di storia e leggo: "vennero sciolti tutti i partiti e associazioni sindacali non fasciste, venne soppressa ogni libertà di stampa, di riunione e di parola venne ripristinata la pena di morte e venne creato un tribunale speciale per reati di tipo politico." Nel 38 fu pubblicato il manifesto della razza e istituite le leggi antirazziali. (qualcosa di più)

La disperazione porta le persone al coraggio e alla voglia di riscatto e probabilmente anche alla solidarietà verso gli altri e il genere umano.

Oggi mi sembra di non poter immaginare una lotta contro qualcuno: incapaci come siamo di allearci e di ragionare per il bene Comune. 

Non siamo in grado di capire nemmeno chi è il nemico: riempiti di fandonie e di falsità, impegnati ad occuparci di tutto quello che non ha importanza, saremo capaci di cadere nella stessa trappola che uccise la democrazia parecchi anni fa.

Basti pensare a quell' uomo salito sul pulpito assieme al Presidente degli USA: un uomo potente e ricco con un evidente ego che ha già conquistato lo spazio e può controllare le informazioni a livello mondiale.

Proprio è impossibile per l'uomo imparare dai propri errori.

Speriamo che quel fiore risorga forte e sano ad abbagliare il buio.

N.b: per inciso la regione cattolica fu parte della riforma scolastica della scuola per mano del fascio, per dimostrare alla chiesa che non c' erano problemi nel loro rapporto conscio, Mussolini, del fatto che fosse impossibile governare senza il consenso del Vaticano. 


Foto di DerWeg on Pixabay



sabato 25 gennaio 2025

Caxxo

Elon Musk e braccia...in realtà ciò che è davvero incredibile è come un multimiliardario possa trovarsi in quel luogo in quel momento.

Abbiamo idea di cosa significhi poter dominare gli stati uniti, essere in un posto privilegiato per controllare 

Mi giro e guardo l'Italia: penso alle elezioni, penso alla cosa più importante che è emersa ad ogni appuntamento elettorale, l' assenteismo 

Queste persone che hanno smesso di andare a votare non si sentono rappresentate ed hanno perso ogni speranza sulla possibilità di un cambiamento.

E la politica che fa?

Io credo che andrei a ricercare proprio queste persone e cercherei di capire cosa non va.

È anche vero che per potere parlare a queste persone occorrerebbe una proposta, qualcosa di concreto da proporre per risolvere i problemi.

Queste persone sono mediamente in grado di capire che i problemi che la destra pone come "il male del mondo" non sono assolutamente sensati ma comprendono anche che i veri problemi non sono minimamente presi in considerazione da nessuno. Un esempio: sul corriere della sera si qualche giorno fa si parlava di adozioni e della diminuzione percentuale di coppie che accedono a questa possibilità.

Una donna diceva: " attualmente non ci sono misure di sostentamento per i figli naturali figuriamoci per noi, oltreché i percorsi sono incredibilmente distruttivi".

Come darle torto, si parla solo di bonus e di nessun altra misura vera e concreta per aiutare dei genitori nel percorso genitoriale. Senza nonni sono tutti fottuti.

Poi ci si lamenta che siamo una società di cocchi di mamma ma non abbiamo nemmeno gli asili a cui mandare i figli senza pagare.

L' attenzione è sempre spostata oltre, i problemi sono immigrazione, violenza a Milano e poco altro.

Qualcuno diventa enormemente ricco e noi spendiamo la nostra vita a pagare servizi che dovremmo avere.


Buon sabato


giovedì 9 gennaio 2025

Milan

Recentemente ho letto un intervista di Vecchioni in cui parla del suo rapporto con Milano, del suo famoso pezzo Luci a San Siro, della morte di suo figlio e del rapporto burrascoso con l'alcol.

Tempo fa scrissi un libretto che parlava del mio rapporto con Milano, ero appena arrivata in città e tante cose non le comprendevo. Vedevo modi molto diversi da ciò che avevo vissuto fino ad allora ma sapevo notare le cose belle.

A distanza di dieci anni, l anno prossimo, confermo che Milano è la città più accogliente che conosca e nonostante tutto ciò che si dice la amo. 

Vero non ci abito perché è comunque molto caotica e cara, ma la vivo ogni giorno, lavorandoci da dentro.

Poter lavorare per l' Amministrazione mi concede la possibilità di vedere cose molto belle e di poter in qualche modo contribuire a portare avanti un patrimonio che è di tutti.



venerdì 3 gennaio 2025

Gli anni più belli - G.Muccino 2020

Quali sono gli anni più belli della nostra vita?

ieri sera ho visto questo film, diretto da G.Muccino, che con eleganza narra la vita e la società di una generazione. Coadiuvato da alcuni dei migliori attori italiani quali: Favino, Rossi Stuart, Santamaria, Ramazzotti, Romanoff; Muccino racconta la vita di quattro amici d'infanzia e della loro evoluzione alla vita adulta, focalizzando anche gli eventi storici che hanno caratterizzato la storia del nostro paese e anche del mondo.
 La bellezza delle storie cinematografiche contemporanee è che ognuno di noi si riconosce in esse, trova elementi comuni, si interroga, fantastica. 
Può un amore durare tutta la vita ed avere la possibilità di sprigionarsi proprio al tramonto della vita? Possono le nostre origini, il nostro vissuto essere motivo di ricerca di un riscatto sociale nel quale poi non ci riconosciamo? Quanto può incidere la  ricerca della nostra felicità nella vita di chi ci ama? 

Quali sono davvero gli anni più belli ?

Una Roma davvero bella.

my movies

Canto Milano – Alda Merini

Attenzione sarete considerati nostalgici, diversi, addirittura delle ancore macigno che non fanno progredire il nuovo che avanza. Voi dite semplicemente che il nuovo che avanza è benaccetto se non prescinde dalle nostre convinzioni che non svenderemo mai per una banconota da 50Euro.


*Canto Milano – Alda Merini – Editore Piero Manni 2007

mercoledì 1 gennaio 2025

Dio è morto - Guccini

Mi han detto

che questa mia generazione ormai non crede

in ciò che spesso han mascherato con la fede,

nei miti eterni della patria o dell' eroe

perché è venuto ormai il momento di negare

tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura,

una politica che è solo far carriera,

il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto,

l' ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto

e un dio che è morto






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