Sono nata in mezzo al verde dei campi e ai canti degli uccelli, per compagni di giochi ho avuto spesso animali, alcuni luoghi sono stati i miei più grandi ascoltatori in momenti difficili: la natura è per me l'unico tempio e l'unico Dio.
Ho scritto questa poesia d'estate seduta di fronte allo spettacolo della notte, quando la brezza si fa fresca e la tenue luce della luna colora d'avorio tutt'attorno.
Una quiete apparente mentre dentro, i pensieri si annidano rumorosi, chiedendo di essere ascoltati.
Un solo oratore nessun giudizio, ma un unico desiderio: sentirsi accolti in luogo dove tutto è pace.
La poesia si intitola :
Preghiera
Notte,
effimera bellezza
come un rifugio ti vivo.
Proteggi le anime perdute, i loro segreti
incoraggi gli istinti, onori la verità.
Di fronte a te non esiste menzogna
a te si può confessare tutto.
Rimani ad ascoltare il mio dolce lamento
tienimi per mano
fammi sentire a casa.
Nessun commento:
Posta un commento