Con gli ultimi fatti di cronaca tutti si sono identificati in Charlie Hebdo. E' stata minata al cuore la libertà di espressione dell'occidente intero che per dimostrare coesione e unità verso la minaccia terroristica ha marciato su Parigi come mai prima d'ora.
Ma a me la domanda sorge spontanea: questo identificarci non ci porterà ad allontanarci da noi stessi? Non ci porterà a decentrare la responsabilità dei nostri gesti fuori da noi?
Ogni giorno vedo molta gente che si identifica e smette di ragionare come singolo e in modo approfondito su quelli che sono i fatti.
Esprimo solo un concetto su ciò che è accaduto che è totalmente e innegabilmente condannabile su ogni fronte: questo nostro occidente non pecca probabilmente di una buona dose di arroganza?
Il mondo è in movimento e in mutamento: le popolazioni si mescolano e se prima ognuno si sentiva solo parte di una nazione ora deve sentirsi parte di un mondo che come tale è complesso e articolato. Si miscelano religioni, culture, etnie. Il prodotto di questa miscellanea include un'intelligenza tale da rispettare ognuno di questi elementi, tenendo a mente il fatto che non tutti abbiamo lo stesso livello di cultura, sarcasmo, evoluzione, società.
Quindi io dico che non c'è poi tanto da meravigliarsi se poi un giorno un integralista pazzoide vedendo ripetutamente canzonato il suo Dio, peraltro unica ragione di vita, imbraccia un mitra e spara senza un perché. Ricordiamoci poi che un integralista è una persona istruita da individui che con estrema intelligenza e scaltrezza vanno a soggiogare una vita vendendo una verità assoluta che non può essere mai messa in discussione.
E' un momento molto complesso in cui la parte "evoluta" del mondo si sente libera di poter fare ogni cosa e la parte "sofferente" probabilmente anche frustrata dal continuo arrancare vorrebbe il suo pezzo di mela.
Da qui lo scontro.
Ma questo occidente schiavo del capitalismo e di ogni nefandezza possibile per accumulare denaro ritiene davvero così importante esprimersi ? Non potrebbe magari impegnare risorse per la diffusione della cultura della condivisione e del rispetto reciproco?
Poi non dimentichiamoci che accadono cose inspiegabili: sembra che i terroristi, dei quali sono stati immediatamente trovati i documenti e i video delle rivendicazioni, non fossero poi così sconosciuti dai controlli internazionali:come mai sono riusciti ad agire indisturbati? Se fosse solo una strumentalizzazione per far schierare UNO contro L'ALTRO?
Non so dove risiede la verità!
Intanto credo che io sarò: Je suis just moi-mème (io sono me stesso)
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