giovedì 12 maggio 2016

#Sgomberi

Modena:
Sgombero di edificio pubblico occupato da una famiglia e da ragazzi che promuovevano attività sociali.
Tafferugli, azione definita di alleggerimento da parte della polizia. Feriti tra cui una ragazzina di quindici anni.
La destra estrema acclama la polizia per aver ripristinato una situazione di legalità che la sinistra benpensante ha sempre foraggiato, a detta loro. 
Manganellate su una quindicenne che sempre a sentir loro doveva andare a scuola e non in manifestazione. 
Mai sentito parlare di resistenza?! Questa  non doveva essere una battaglia sulla piazza, doveva essere un dialogo. Accidenti ma quanti sono gli edifici pubblici dismessi che non sono utilizzati per nulla e rimangono a marcire? Perchè non si può colloquiare con un gruppo di ragazzi che vogliono solo fare promozione sociale?
Una volta mi ero interessata dell'argomento: per chiedere in uso un edificio pubblico devi innanzitutto simpatizzarti il politico, attraversare trafile burocratiche incredibili, costituirti associazioni etc etc etc.
Forse non sarebbe ora di cambiare questo sistema? Questo vogliono dire questi ragazzi che usano quella che ora è l'unica protesta possibile: la manifestazione della rabbia rispetto all'impedimento di godere tutti del bene pubblico.
Capisco dall'altra parte la tutela ma mi riesce difficile pensare che non si possa trovare dei metodi di avvicinamento delle parti e un dialogo!

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