SPLEEN E IDEALE
XLIX
IL VELENO
Il veleno sa rivestire gli antri più
sordidi
d'un lusso miracoloso,
e innalzare una fila di favolosi
portici
nell'oro del suo vapore rosso
come un sole al tramonto in un celo
nuvoloso.
L'oppio ingrandisce ciò che non ha
limiti,
prolunga lo sconfinato
approfondisce il tempo, scava la
voluttà,
e di piaceri neri e torvi
riempie l'anima oltre la sua capacità
Tutto ciò non vale il veleno che
distillano
i tuoi occhi, occhi verdi,
laghi in cui si vede capovolta tremare
l'anima .. I miei sogni in folla
vengono a dissetarsi a quegli abissi
amari
Tutto ciò non vale il terribile
prodigio
della tua saliva che morde,
che la mia anima immerge nell'oblio
senza rimorsi, e al carro della
vertigine
la fa rotolare sfinita alle sponde
della morte!
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